Robertino è un cantante che negli anni scorsi ha saputo raccogliere grandi successi. Scopriamo i segreti della sua vita privata e di quella professionale.

Robertino: gli inizi da garzone di pasticceria

Nato a Roma il 22 ottobre 1946, Robertino Loreti, noto semplicemente come Robertino, è un cantante e attore italiano che ha raggiunto il successo internazionale negli anni Sessanta. Quinto di otto figli, Robertino è costretto dalla situazione familiare a cercarsi un lavoro dopo la scuola elementare. Inizia così a fare il garzone in una pasticceria nel quartiere Don Bosco, dove scopre di avere una voce molto limpida e intonata.

Si unisce a un coro rionale e inizia a fare la comparsa in alcuni film, tra cui “Il ritorno di don Camillo”. Diventato capo-corista, si esibisce nell’opera lirica “Assassinio nella cattedrale” di Ildebrando Pizzetti e ottiene una scrittura al Caffè Grand’Italia in piazza della Repubblica a Roma.

Il trionfo in Danimarca e negli Stati Uniti

Nel 1961, un regista danese, Volmer Sørensen, rimane affascinato dal suo talento e gli propone di andare con lui in Danimarca. Robertino accetta e parte per Copenaghen, dove gira un film e registra i suoi primi due dischi, che diventano successi in tutto il Nord Europa.

Le sue interpretazioni di canzoni italiane come “Violino tzigano”, “Mamma” o “Arrivederci Roma” conquistano il cuore degli stranieri, che vedono in lui l’espressione della musica italiana. Nel 1962, Robertino vola negli Stati Uniti, dove inizia un tour che lo porta a cantare anche alla prestigiosa Carnegie Hall di New York. Il suo nome diventa famoso anche in Italia e nel 1963 firma un contratto con la Carosello, una delle più importanti case discografiche dell’epoca.

Gli altri successi e le tournée nel mondo

Robertino continua la sua carriera musicale nel 1967, partecipando al Festival di Napoli con il brano “‘A canzone” in coppia con Bruno Venturini. Ottiene un altro successo al Disco per l’estate cantando “Era la donna mia”, che arriva alla serata finale e vende molte copie. Negli anni Settanta il suo successo in Italia diminuisce, ma continua a effettuare serate e tournée nel resto del mondo. Robertino è stato il primo a trionfare in URSS, aprendo la strada ad altri artisti italiani.

Robertino oggi: un ospite atteso a “Oggi è un altro giorno”

Oggi, a 77 anni, Robertino è ancora molto attivo nel mondo della musica. Il 29 giugno 2023 sarà ospite a “Oggi è un altro giorno” di Serena Bortone, dove racconterà la sua straordinaria carriera e canterà alcune delle sue canzoni più famose. Questa apparizione televisiva è un’occasione per gli ammiratori di Robertino di ricordare i suoi successi e la sua carriera.

Le informazioni riguardanti la moglie, i figli e la malattia di Robertino non sono state fornite. Tuttavia, la sua carriera e il suo talento musicale rimangono un punto di riferimento per la musica italiana e internazionale.