Riccardo Riccò, che è stato un noto ciclista professionista dal 2006 al 2011, riscontrando parecchi successi anche al Giro d’Italia, ad un certo punto della sua vita ha affrontato una decadenza della sua carriera perché è stato radiato per doping.
Soprannominato “Il Cobra di Formigine”, oggi ha cambiato vita e insieme alla moglie Melissa ha aperto una gelateria in provincia di Modena, a Vignola. Ma chi è Riccardo Riccò e come è andata la vicenda che lo ha visto coinvolto in un’inchiesta per doping nel mondo del ciclismo?
Chi è Riccardo Riccò
La sua vicenda, di cui si occupano anche Le Iene, è simile a quella di Danilo Di Luca. Lo stesso Riccò dichiara di essere molto amico di Di Luca e ha confermato che i due si sentono spesso. Riccardo Riccò è nato l’1 settembre del 1983 a Sassuolo. Nel 2008 è riuscito ad aggiudicarsi la vittoria in due tappe del Giro d’Italia e proprio in quella stessa competizione arrivò al secondo posto. Nel Tour dello stesso anno si distingue per le sue capacità.
Ma improvvisamente cominciarono i suoi guai, coinvolto in un’inchiesta per il doping, perché la gendarmeria francese gli ha notificato una positività. All’inizio è stato squalificato per due anni. Poi, però, poiché è stata riconosciuta la sua collaborazione alle indagini, la squalifica è stata ridotta a 20 mesi.
Riccò rientra a correre nel 2010, ma nel 2011 viene ricoverato dopo aver avuto un malore, in seguito all’allenamento. Risulta che Riccò aveva avuto un blocco renale. Il Coni e la procura di Modena, in seguito ad alcune confessioni dell’atleta al medico che lo aveva in cura, riaprono le indagini per la violazione delle norme anti-doping. L’8 giugno viene di nuovo sospeso e qualche giorno dopo il tribunale nazionale del Coni squalifica il ciclista a livello mondiale.
Nel 2012 il tribunale nazionale antidoping squalifica Riccardo Riccò per 12 anni, perché accusato di auto-emotrasfusione, fino al 2024.
Che cosa fa oggi Riccardo Riccò
Come abbiamo già detto, insieme alla moglie Melissa, Riccardo Riccò oggi ha una nuova vita e ha aperto una gelateria a Vignola. È consapevole che il ciclismo nel corso del tempo è cambiato molto. Si occupa anche di un’academy, nell’ambito della quale viene insegnato il mestiere del gelataio. Nei suoi progetti c’è anche quello di aprire un’altra gelateria.
Riccardo dice oggi di stare bene, dopo aver affrontato un incidente, in seguito al quale è stato investito mentre era in bicicletta. Ha dichiarato di aver sofferto di depressione per un periodo e di essere stato male.