Chi è Nik Kershaw: età, canzoni e cosa fa oggi

Negli anni ’80 Nik Kershaw ha raggiunto l’apice del suo successo come uno dei più apprezzati artisti britannici dell’epoca. L’artista ha spaziato sempre tra generi musicali piuttosto particolari. Infatti possiamo dire che si è posizionato in un luogo intermedio tra pop e rock.

In ogni caso, nelle sue produzioni musicali è stato sempre piuttosto amato e ha saputo regalare dei successi che sono entrati nella storia del panorama musicale internazionale. Oggi però non è più alla ribalta del successo. Ma ripercorriamo alcune tappe della sua carriera e della sua vita privata, per scoprirne di più su questo cantante.

La biografia di Nik Kershaw

Nicholas Kershaw è nato a Bristol l’1 marzo del 1958. È cresciuto però a Ipswich. La sua passione per la musica lo ha spinto anche a lasciare la scuola e fin da piccolo cominciò a suonare la chitarra in alcune band locali, cercando di mantenersi in un modo o nell’altro.

Si è sposato nel 1983 con una donna di origini canadesi, che si chiamava Sheri, con la quale ha avuto tre figli. Dopo un matrimonio che è durato 20 anni, i due si sono separati nel 2003. Ha fatto molti lavori nella sua vita, proprio per cercare di mantenere se stesso e la sua famiglia. Infatti forse per esempio non tutti sanno che questo cantante di cui stiamo parlando ha lavorato anche come commesso.

Su Instagram ha un account che può vantare diverse migliaia di follower. Il successo più conosciuto a livello musicale è il brano The Riddle, che fu inciso nel 1984.

La carriera di Nik Kershaw

Per un breve periodo Nik Kershaw ha fatto parte anche del gruppo Fusion. Ma la sua partecipazione a questa band durò soltanto per poco tempo, perché poi ad un certo punto decise di lanciarsi nel mondo musicale come solista.

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Nik Kershaw è infatti una persona molto determinata, perché è convinto di poter riuscire da se stesso a raggiungere il successo. In effetti questa sua convinzione lo ha portato sempre a dei risultati brillanti, tanto che nel 1983 ha firmato un contratto con la MCA Records e ha debuttato con questa casa discografica con una canzone dal titolo I Won’t Let the Sun Go Down On Me, che ottenne un certo successo.

Poi nel corso del tempo il suo successo aumenta, specialmente con il brano Wouldn’t It Be Good, con il quale cominciò ad avere apprezzamenti anche in ambito internazionale, in Italia, in Germania e nel Nord Europa.

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Oggi continua ad esibirsi in giro per il mondo e partecipa ad alcuni spettacoli soprattutto legati al tema degli anni ’80.