In uno degli ultimi servizi de Le Iene abbiamo avuto la possibilità di conoscere Nicolas. Parliamo di un ragazzo che ha perso la vista e la mano a causa dello scoppio di una bomba. Scopriamo qualcosa in più sulla sua storia e sulla sua identità.
La storia di Nicolas: ecco come ha perso tutto a causa di una bomba
La storia raccontata dal servizio di Gaetano Pecoraro a Le Iene, ha lasciato attoniti tutti i telespettatori. Il protagonista è Nicolas, un lavoratore che svolge la sua professione in un campo di patate.
Quel giorno l’uomo si reca al lavoro come sempre, non consapevole di quello che di lì a poco gli sarebbe capitato. Mentre svolge la sua mansione, infatti, vede brillare qualcosa nel campo. E’ quindi curioso decide di recarsi verso quell’oggetto.
Non ha mai visto niente di simile prima e decide di prenderlo in mano per guardarlo meglio, ma all’improvviso l’oggetto esplode, causando un enorme boato e sbalzando l’uomo lontano dal punto di raccolta.
In pochi minuti Nicolas è un’altra persona, in quanto l’ordigno esploso gli fa perdere la vista e anche la mano destra. Siamo nel 2013 e anche se sono passati diversi anni da questo tragico episodio, Nicolas ha ancora tutto impresso nella sua mente.
L’uomo ha raccontato che quella che ha raccolto sembrava essere una lattina argentata davvero molto luccicante che in qualche modo aveva catturato la sua attenzione. Purtroppo però quell’oggetto è risultato tutt’altro che innocuo, in quanto ha causato gravi danni a Nicolas, che avrebbe potuto rischiare la stessa vita.
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Chi è Nicolas Marzolino?
Nicolas marzolino è un uomo che lavora a Novalesa, un piccolo comune in provincia di Torino. L’uomo è diventato famoso in quanto nel 2003 è stato vittima di un grande incidente causato da un ordigno inesploso risalente alla Seconda guerra mondiale.
Purtroppo la sua curiosità ha spinto Nicolas a toccare cose che avrebbe fatto meglio a lasciare per terra. E’ proprio per questo motivo che ha perso la mano e da allora anche la vista. Per fortuna un suo grande amico ha studiato un metodo che potesse facilitargli la vita di tutti i giorni.
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Dal momento del sinistro, infatti, l’uomo indossa una protesi in titanio che, nonostante l’alto costo, è davvero molto fragile e più volte si è rotta. Andrea quindi ha deciso di realizzare una protesi per l’amico.
Il nuovo prototipo non solo permette a Nicolas di usare una mano resistente e molto valida, ma riesce a fargli percepire il mondo grazie ai numerosi sensori dedicati ai non vedenti di cui Andrea l’ha dotata. Purtroppo la vita di Nicolas non sarà mai più la stessa ma grazie al suo amico sarà sicuramente più facile.
Fonte YouTube: ANCG Torino