Chi è nella realtà Lolita Lobosco: la storia vera

Le indagini di Lolita Lobosco è una fiction italiana con protagonisti Luisa Ranieri e Filippo Scicchitano la si ispira ai romanzi omonimi di Gabriella Genisi. Prima di scoprire chi è Lolita Lobosco, scopriamo la trama della fiction.

Le indagini di Lolita Lobosco, la trama

La protagonista della fiction Le indagini di Lolita Lobosco è una donna del sud single, empatica e vivace che di mestiere è un vicequestore della città di Bari. Questa è la sua città natale in cui ritorna dopo un lungo periodo di tempo trascorso al nord per lavoro. Si trova a dirigere una squadra interamente di uomini, ma non ha alcun problema ad imporre la sua personalità.

Lolita è una donna bellissima, ma nonostante questo non ha mai avuto una storia d’amore importante poiché concentrata sempre sul suo lavoro. Il suo blocco nasce da un trascorso passato particolare. Se al lavoro è circondata da soli uomini, nella vita privata ha accanto sole donne. Tra loro troviamo la mamma Nunzia e sua sorella Carmela i cui rapporti sono complicati, seppur affettuosi.

Ha una migliore amica Marietta, una moglie e madre che però è sempre invischiata costantemente in relazioni extraconiugali. Sarà proprio lei a presentarle Danilo, un affascinante uomo che di professione è un giornalista ed è appena trentenne. Lolita è resistente alle lusinghe, ma con il tempo si lascerà andare e scoprirà cosa significa amare senza doversi vergognare. Ma chi è Lolita Lobosco?

Chi è veramente Lolita Lobosco?

Il personaggio del vicequestore Lolita Lobosco della fiction Le indagini di Lolita Lobosco è interpretato dalla bellissima e bravissima Luisa Ranieri. L’attrice interpreta il ruolo di una donna molto vivace e dal carattere mediterraneo, ma con un’empatia innata. Una donna in carriera che però non rinuncia alla sua femminilità e personalità.

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La Ranieri, in un’intervista, ha raccontato del suo personaggio come una donna moderna che non ha alcun bisogno di assomigliare al genere maschile per svolgere un lavoro autorevole come il suo. Nonostante dimostri di essere forte, decisa e determinata nasconde una grande fragilità che la cela con un velo di strafottenza.

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Dopo aver trascorso un lungo periodo al nord per lavoro, decide di trasferirsi definitivamente a Bari, la sua città natale e si ritroverà a capo di una squadra composta da soli uomini. Dimostrerà che anche una donna può svolgere quel mestiere senza dover assomigliare all’altro sesso. Si tratta di un connubio perfetto composto da bellezza e determinazione che le consentirà di combattere i pregiudizi.