Tra i registi e sceneggiatori più apprezzati compare Matteo Garrone. Scopriamo insieme qualche dettaglio sulla biografia del regista e sulla sua vita privata.
Chi è Matteo Garrone?
Matteo Garrone nasce a Roma nel 1968 dal critico d’arte Nico Garrone e dalla fotografa Donatella Rimoldi. Fin da quando è piccolo mostra una propensione verso il mondo del cinema e quindi, dopo il liceo, comincia a lavorare come aiuto operatore vincendo diversi premi. Successivamente riesce ad affermarsi nel suo ruolo realizzando il lungometraggio Terra di mezzo, che per l’appunto parla di storie di immigrazione che si verificano a Roma.
Verso la fine degli Anni 90 invece esordisce con il documentario Fotografo di matrimoni e successivamente si occupa del film indipendente Il Caricatore. Lo ritroviamo poi alla direzione di molti altri film come ad esempio L’imbalsamatore, che gli permette di vincere il David di Donatello per la miglior sceneggiatura. Tra i suoi più grandi successi troviamo anche Primo amore, il Caimano, Gomorra, Reality, il Racconto dei racconti, Dogmen e Pinocchio di Benigni.
Nel 2023 inoltre Matteo Garrone ha preso parte all’ultima edizione della mostra del cinema di Venezia presentando il lungometraggio Io capitano, grazie al quale è riuscito a vincere il Leone d’oro per la miglior regia. Ancora una volta al centro della scena il tema dell’immigrazione di due ragazzi che arrivano in Europa e che hanno tanti sogni ma che purtroppo non riusciranno a realizzare a seguito del loro destino.
La vita privata di Matteo Garrone
Per quanto riguarda la sua vita privata invece, Matteo Garrone è stato a lungo sposato con la regista Nunzia De Stefano anche se purtroppo il loro matrimonio è finito qualche anno fa, quando hanno deciso di separarsi. Nonostante le divergenze i motivi per i quali i due hanno deciso di prendere questa decisione hanno comunque mantenuto un buonissimo rapporto.
I due sono inoltre genitori di un bambino che risponde al nome di Nicola e che proprio come loro sembra avere un’affinità verso il mondo della cinema e della sceneggiatura. È proprio questo il motivo per cui il piccolo viene spesso portato sui set dai suoi genitori che cercano di inculcargli la loro passione affinché possa crescere felice e spensierato.