Mario Castellacci è stato uno scrittore e un giornalista italiano ma anche un grande autore e un famoso paroliere. Sono passati diversi anni dalla sua morte ma il suo ricordo continua ad essere vive nel cuore di chi ha avuto la possibilità di conoscerlo. Ripercorriamo insieme le tappe più importanti della sua vita.

Chi era Mario Castellacci?

Mario Castellacci è nato a Reggio Calabria nel 1924 ma è ancora un bimbo quando la sua famiglia decide di trasferirsi a Monsummano Terme, un paesino nei pressi di Pistoia. Qui ha avuto la possibilità di crescere e trascorrere la sua infanzia in maniera felice. Una volta raggiunta la maggiore età decide di combattere tra le file della Repubblica Sociale Italiana e mentre si trova nella fase più viva della guerra inizia a comporre alcune delle sue canzoni più celebri, come Le donne non ci vogliono più bene.

Dopo il periodo bellico rincasa e inizia una nuova e promettente carriera in quanto inizia a collaborare con riviste come Lo Specchio dove ha l’opportunità di enunciare le sue idee politiche. Fonda inoltre La Compagnia de Il Bagaglino, per la quale scriverà testi per moltissimi anni e collabora con programmi televisivi molto in voga come ad esempio Viva L’Italia. Mario Castellacci è stato molto attivo anche nel panorama del teatro, in quanto ha realizzato diversi musical e spettacoli includendo nei suoi progetti personalità molto famose. Lo ricordiamo anche per l’autobiografia La memoria bruciata, dove parla degli orrori che ha vissuto durante la guerra.

La vita privata di Mario Castellacci e la morte

Nella puntata di oggi pomeriggio di Domenica In verrà per l’appunto ricordato Mario Castellacci, in quanto la sua compagnia teatrale si recherà in studio per rendergli omaggio. In questa occasione si parlerà della sua carriera ma anche della vita privata dell’artista ormai scomparso. L’uomo non ha mai comunicato alcuna notizia sulla sua vita privata ed è per questo che non si trovano notizie su moglie e figli.

Per quanto riguarda la sua dipartita invece, Mario Castellacci è venuto a mancare il 4 Dicembre 2002. All’epoca della scomparsa il regista aveva 78 anni ma, ancora una volta, non ci sono notizie relative alla causa della morte. Secondo alcune indiscrezioni l’uomo sarebbe venuto a mancare a seguito di alcune problematiche di salute legate alla sua età. Si è comunque trattato di un brutto colpo per tutti, soprattutto per le persone che hanno avuto la possibilità di lavorare al sua fianco e che hanno trovato la notorietà proprio grazie a lui.