Maria Marino è la mamma vera di Melissa Foderà la bambina scambiata con Caterina Alagna. Entrambe protagoniste del film Sorelle per Sempre.
Un’indimenticabile notte di Capodanno
Il 1998 non era iniziato in modo convenzionale per Maria Marino, una donna di 50 anni che sarebbe diventata una delle protagoniste di una storia straordinaria. La notte di Capodanno di quell’anno, all’ospedale di Mazara del Vallo, due bambine nate lo stesso giorno alla stessa ora vennero scambiate in culla. Una di queste bambine, che più tardi sarebbe stata chiamata Melissa, era in realtà figlia biologica di Maria.
Scoperta scioccante
È stato un incontro casuale all’asilo che ha fatto emergere la verità. Maria ha notato un’altra bambina, che sembrava somigliare alle sue due figlie maggiori più di quanto non somigliasse a lei stessa. Quando ha incontrato l’altra madre, Gisella Foderà, anch’essa sembrava turbata, insistendo sul fatto che sua figlia aveva preso dal padre. “Oggi, dopo la scoperta grazie alla mamma biologica di una delle due, la verità è venuta alla luce“, ha affermato Maria. Questo evento ha aperto una nuova pagina della loro vita, trasformando due famiglie separate in una grande famiglia allargata.
Un legame indissolubile
Nonostante lo scambio, Maria e Gisella hanno deciso di non separare le ragazze, che oggi hanno 23 anni e sono molto unite. “Abbiamo sempre festeggiato i compleanni insieme, non abbiamo mai pensato di separarle, le accompagnavo dal pediatra, alle attività sportive“, racconta Maria. Questo legame inusuale ha creato un rapporto speciale tra le due ragazze, che sono cresciute come sorelle.
La storia diventa un film
La storia di Maria e delle due ragazze è stata adattata per la televisione nel film “Sorelle per sempre“, trasmesso su Rai1, con Donatella Finocchiaro e Anita Caprioli che interpretano le due madri coraggiose. Sebbene la sceneggiatura abbia preso qualche licenza, il messaggio alla base della storia rimane lo stesso: l’amore vero supera tutto. “Il nostro è un esempio di vita, andiamo sempre avanti nonostante gli ostacoli della vita. Con l’amore vero si supera tutto“, dice Maria.
Guardare indietro, guardare avanti
“Guardare la fiction sarà per noi come tornare indietro dopo avere vissuto un incubo: tu cresci un figlio, lo vedi muovere i primi passi, fai le notte per una febbre, lo allatti…” racconta Maria. Ora, mentre le due ragazze crescono e si preparano a discutere la loro tesi, Maria riflette sul suo ruolo come madre. “Sono stata io ad avere il primo sospetto… Oggi abbiamo due ragazze stupende e meravigliose, che hanno due mamme, due papà e altre sorelle complici in tutto“.