Maria Fida Moro è la primogenita di Aldo Moro. La vicenda dell’uccisione del presidente della Democrazia Cristiana fa discutere ancora oggi. Ricordiamo, infatti, che Moro è stato rapito e poi, dopo diversi giorni di prigionia, è stato ucciso.
Conosciamo molto delle vicende politiche del celebre statista, ma poco forse si sa della sua vita privata, come il fatto che avesse quattro figli. Tra questi c’è anche Maria Fida, politica, giornalista e senatrice della Repubblica nella X legislatura. Scopriamone di più su di lei.
Chi è Maria Fida Moro
Maria Fida Moro è nata a Roma il 17 dicembre del 1946. È la madre di Luca, il nipote che più volte lo stesso Moro ha citato nelle sue lettere dal carcere. Per sua espressa richiesta, Luca ha lo stesso cognome del nonno.
Quando avvenne la drammatica vicenda che ha sconvolto tutti nel 1978, il nipote di Aldo Moro aveva soltanto due anni. Maria Fida, la figlia di Aldo Moro, ha avuto diverse collaborazioni con vari partiti nel nostro Paese. Infatti nel 1987 è stata eletta al Senato in Puglia in seguito alle elezioni politiche di quell’anno.
Allora faceva parte della Democrazia Cristiana. Poi nel 1990 decise di lasciare la DC e di passare al gruppo di Rifondazione Comunista come indipendente. Rimane nel PCI fino al 1991.
Le militanze politiche di Maria Fida Moro
Il passaggio dal partito di Rifondazione Comunista non è stato l’unico cambiamento di orientamento politico da parte di Maria Fida Moro. Infatti, per esempio, nel 1993 è passata al Movimento Sociale Italiano, con cui si è candidata a sindaco di Fermo.
Ha partecipato alla costituzione di Alleanza Nazionale. Nel 1999 alle elezioni europee si è candidata con Rinnovamento Italiano – Lista Dini. Nel 2007 ha dichiarato di essere molto vicina al Partito Radicale, aderendo a questo movimento nel 2008.
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Ha fondato l’associazione Sete di verità, che ha come obiettivo quello di affrontare tutte le verità legate alla vicenda del padre. Secondo Maria Fida, infatti, molti aspetti sono stati negati nel caso che ha interessato il rapimento e l’uccisione del padre.
Nel 2013 Maria Fida Moro, insieme al figlio e ad altri militanti, ha fondato un movimento che si chiama Dimensione Cristiana con Moro. Si tratta di un movimento cristiano sociale, ispirato proprio alla politica del padre.
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Nel 2016, in occasione delle elezioni amministrative a Roma, si è candidata per la carica di consigliere comunale con la lista Più Roma – Democratici e Popolari, una lista centrista a sostegno del candidato sindaco Roberto Giachetti.
