Uno dei fatti di cronaca che ha suscitato più indignazione nel corso degli anni è quello relativo al massacro di Ponticelli. Un coinvolgimento passato alla storia è quello di Luigi Schiavo. Scopriamo qualcosa in più su quello che è accaduto e sulla funzione che questo uomo ha avuto nell’intera vicenda.
Il massacro di Ponticelli, che cosa è successo?
Quando si fa riferimento al massacro di Ponticelli, si parla di una triste pagina della cronaca italiana. Tutto risale al 2 luglio 1983, quando nell’omonimo quartiere di Napoli, due bambine di 7 e 11 anni, Nunzia Munizzi e Barbara Sellini, sono state rapite, torturate e violentate da alcuni criminali. Come se tutto questo non fosse già abbastanza grave, le due piccole sono state poi uccise.
I responsabili di questo scempio sono stati individuati in tre ragazzi molto giovani, ovvero Giuseppe La Rocca, Ciro Imperante e Luigi Schiavo, che all’epoca avevano un’età compresa fra i 19 e i 21 anni. Questi sono stati dati per colpevoli senza troppe indagini, ma oggi diverse incongruenze sarebbero emerse in merito a delle analisi più approfondite.
Pare infatti che molti dei testimoni siano ritornati sui loro passi e che diverse contraddizioni siano emerse a seguito di quanto raccolto. Sembra infatti che i tre non abbiano avuto un ruolo nell’uccisione delle tre bambine, ma che siano stati accusati da altre persone.
Pare inoltre che la colpa sia stata data a queste tre persone per volere di alcuni clan mafiosi che avrebbero deciso di punire i tre ragazzi per delle questioni che non sono mai state rivelate. E’ quindi importante, in questo caso, tornare su questo avvenimento, poiché il rischio è quello di aver condannato tre innocenti per un reato che non hanno commesso.
Chi è Luigi Schiavo e che cosa fa oggi?
Le ultime indagini avrebbero rivelato che il reato commesso durante il massacro di Ponticelli non sia stato effettuato dai tre uomini che finora hanno pagato questo prezzo. Si tratta quindi di un grandissimo errore giudiziario, in quanto le persone incolpate avrebbero trascorso più di 27 anni in carcere da innocenti.
I tre uomini sono stati quindi liberati, anche se comunque questo ha inciso profondamente sulle loro vite. Di Luigi schiavo non si hanno molte informazioni. Sappiamo che potrebbe avere circa cinquant’anni e che prima di essere arrestato era un muratore.
Ovviamente, avendo trascorso gran parte della sua vita in carcere, non ha avuto modo di sposarsi e avere figli. A oggi parliamo di un uomo libero che deve imparare a ricostruire la propria vita. Questo perchè ha subito uno dei torti più grandi che si possano fare ad un uomo innocente.
Fonte. Cold Case