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Chi è nella realtà John Buultjens il protagonista di The Ride: storia vera e cosa fa oggi

The Ride – Storia di un campione è il film che andrà in onda questa sera, domenica 24 luglio 2022, su canale 5 ed è un drammatico che farà appassionare milioni di telespettatori. La pellicola è del 2018 e si ispira ad una storia vera. Scopriamo insieme di cosa parla e chi è il protagonista John Buultjens.

The Ride – Storia di un campione, la trama

The Ride – Storia di un campione si ispira ad una vicenda realmente accaduta. Il protagonista della storia di chiama John che cresce in un ambiente familiare ostile, violento e soprattutto razzista. Il padre si rifugia spesso nell’alcool ed è violento fisicamente con moglie e figli. John non sa cosa vuol dire amore, poiché i genitori sono completamente anaffettivi.

Il giovane non ha nemmeno potuto rifugiarsi in suo fratello, poiché facente parte di un gruppo di naziskin. Un giorno, nel cuore della notte, John messo di fronte all’ennesima violenza del padre nei confronti della madre, prende una drastica decisione. Afferra un coltello e lo ammazza. Nonostante avesse solo difeso sua madre, John viene arrestato e condotto in un carcere minorile.

Quando si trovava ancora in prigione, la madre muore e non appena sconta la sua pena viene affidato ad una famiglia multirazziale. La mamma si chiama Marianna, mentre il padre Eldridge Buultjens ed è di colore. Considerato il modo in cui ha vissuto in precedenza, John farà fatica ad accettare suo padre, ma poi ben presto capisce cosa vuol dire essere amato e avere due genitori che lo amano.

John ha una passione, il ciclismo, ed è proprio grazie all’incoraggiamento del padre adottivo che diventerà un grande campione. Come abbiamo accennato poco sopra, The Ride – Storia di un campione è tratto da una storia vera. Scopriamo chi è nella realtà il protagonista.

John Buultjens, chi è nella realtà

John Buultjens nasce nel 1972 a Glasgow e corrisponde alla realtà tutto ciò che ha vissuto da bambino. In famiglia erano sei: i due genitori, lui, due sorelle e un fratello. Tra le mura domestiche i ragazzi hanno vissuto ogni tipo di violenza, dovuta alla dipendenza da alcool del padre. Questa condizione è la conseguenza di un licenziamento dai cantieri navali in cui Thomas, il padre, ha sempre prestato la sua opera.

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Quando aveva solo 7 anni, dopo l’ennesima violenza sulla madre, John afferra un coltello ed è pronto ad ucciderlo, ma rimarrà pietrificato. La conseguenza fu terribile: venne pestato fino allo sfinimento dal padre. Inutile dire come i suoi fratelli sono finiti tutti in carcere, ma lui viene salvato dalla madre che contatta i servizi sociali per portarlo in un orfanotrofio.

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Successivamente il giovane verrà affidato ad una famiglia mista, lei bianca, lui di pelle scura. Considerato il modo in cui ha vissuto fino ad ora, in cui regnava violenza e razzismo, John si vergogna del suo padre adottivo, ma ben presto cambierà idea. Capisce infatti cosa vuol dire famiglia e amore e diventerà il suo punto di riferimento.

Il giovane ha una passione, ossia il ciclismo e fu proprio suo padre ad incoraggiarlo in questa disciplina. Diventa così un campione e saprà cosa vuol dire amare. Ad oggi, John vive e lavora a San Diego in cui si è creato una famiglia. Ha una figlia chiamata Mackanzie Mae ed è un ambasciatore per Adoption UK. Spera che la sua storia diventi di ispirazione per molti giovani che hanno vissuto ciò che ha passato lui.

Manuela Bortolotto

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Manuela Bortolotto

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