Elisa Claps era una ragazza educata ed allegra. Frequentava il liceo classico, a cui era iscritta per il primo anno. Aveva un gruppo di amiche, con le quali era molto affiatata, e soprattutto frequentava la chiesa. In particolare frequentava la Santissima Trinità di Potenza.
La vicenda del mistero prima della scomparsa e poi del ritrovamento del corpo ha fatto discutere, soprattutto per le persone che sarebbero implicate in questa vicenda dai contorni particolari. Ha fatto discutere il ruolo svolto da Danilo Restivo, ma anche quello di Don Wagno, che era parroco della chiesa della Santissima Trinità di Potenza, proprio dove fu trovato il cadavere della ragazza.
L’appuntamento di Elisa Claps con Danilo Restivo
Danilo Restivo si era invaghito di Elisa Claps e ormai da mesi le faceva una corte incredibile. Lei l’aveva respinto più volte, ma non aveva avuto il coraggio di interrompere definitivamente i contatti con questo ragazzo. Elisa era per certi versi una ragazza ingenua e cedette alla proposta di Danilo per un appuntamento.
Era domenica 12 settembre del 1993 e la famiglia Claps doveva pranzare fuori casa. Elisa li avrebbe raggiunti all’ora di pranzo insieme alla sua amica Eliana De Cillis. Le ragazze andarono in chiesa, ma in realtà Elisa aveva un appuntamento con Danilo. Le amiche si persero di vista ed Elisa entrò con Danilo nella chiesa della Santissima Trinità. Da lì non ne uscì più viva.
Le dichiarazioni di Don Wagno
Quando il corpo di Elisa Claps è stato ritrovato nella chiesa della Santissima Trinità, Don Wagno Oliveria, di nazionalità brasiliana, ex viceparroco di quella chiesa, è stato chiamato a deporre nel processo. In particolare Don Wagno è stato chiamato a testimoniare nei confronti della madre e della figlia che erano incaricate della pulizia nella chiesa.
Don Wagno ha ribadito la sua estraneità al caso e ha spiegato di aver scambiato i resti della ragazza per un pallone vecchio. Il sacerdote ha spiegato che non ha dato troppa importanza ad una scarpa e agli occhiali che erano presenti sul luogo del ritrovamento del corpo.
Elisa Claps è stata ritrovata il 17 marzo del 2010 nel sottotetto della chiesa di cui abbiamo parlato a Potenza. Secondo ciò che ha dichiarato la famiglia Claps, ci sarebbero diverse incongruenze a carico di Don Wagno, il quale tra l’altro ha parlato di pressioni che sarebbero state fatte da parte della Questura. Oggi Don Wagno è lontano da quella vicenda e dai quei luoghi in cui si è svolto il caso dell’omicidio di Elisa Claps. Infatti vivrebbe in Africa da qualche anno.