Don Georg Ganswein proprio oggi, 16 aprile 2023, sarà ospite nel programma condotto da Silvia Toffanin, Verissimo. Chi è esattamente? Si tratta di un caro amico di Papa Benedetto XVI. Proprio quest’ultimo si ricorda che è venuto a mancare il 31 dicembre 2022 e appunto Ganswein gli è stato accanto per numerosi anni, tanto che proprio su Ratzinger ha scritto anche un libro.

Il titolo di tale opera letteraria sarebbe “Nient’altro che la verità – La mia vita al fianco di Benedetto XVI”. Si tratta di un volume che racconta proprio la vinta del Papa emerito, che comunque ha avuto proprio Ganswein al suo fianco per circa una ventina di anni.

Don Georg Ganswein, chi è

Don Georg Ganswein, come accennato, sarà ospite nella trasmissione Verissimo e la conduttrice Silvia Toffanin lo intervisterà. Lo stesso a quanto pare ricorderà, proprio in un’intervista a lui dedicata, il Papa emerito Benedetto XVI, che venne a mancare il 31 dicembre 2022.

Ti potrebbe interessareChi sono Julia e Gabriel i figli di Eleonora Abbagnato e Federico BalzarettiChi è Federico Balzaretti

Che cosa si sa sulla figura di Ganswein? Prima di tutto è possibile indicare come lo stesso nacque nel 1956 e precisamente a Riedern am Wald. In più si tratta di una figura che detiene il ruolo di arcivescovo cattolico tedesco e poi nel 2012, o meglio, proprio da quell’anno, presente la caria di prefetto della Casa Pontificia. Lo stesso sarebbe il fratello maggiore di una famiglia numerosa, composta in totale da ben cinque figli, contando anche lui.

Altre info

Il papà svolge la professione di fabbro, mentre la madre è casalinga. Per quanto riguarda invece gli studi, lo stesso studiò a Friburgo, ma anche a Roma, teologia. Nel 1982 poi lo stesso ottenne la nomina di diacono a Friburgo, ma non solo, anche perché poi due anni dopo divenne presbitero. In più approfondì ancora di più i suoi studi, visto che poi si dedicò anche al dottorato nel 1993, nella sede universitaria Ludwig Maximilian di Monaco.

L’anno dopo riuscì anche a ottenere la nomina di vicario nella cattedrale di Friburgo. Insomma, senza dubbio si può affermare come le cariche che ricevette furono molto numerose e in più ha anche studiato molto nella sua vita, come si è visto.

Ulteriore titolo molto importante che lo stesso ricevette fu quello riguardante la nomina di cappellano di Sua Santità, titolo concesso da Papa Giovanni Paolo II. In più dal 2003 lo stesso divenne proprio colui che ricoprì il ruolo di segretario personale del cardinale Joseph Ratzinger, ruolo che rimane anche dopo che lo stesso Ratzinger fu eletto Papa.