Don Enrico Radice sarebbe stato assolto, sembra nel 2021, dalle accuse circa alcuni fatti che avvennero tra il 2007 e il 2012 tra un altro prete e una giovane chierichetto. Lo stesso Radice infatti nel periodo indicato aveva 71 anni ed era il rettore che doveva occuparsi di amministrare il preseminario Pio X.

Don Gabriele Martinelli, che era nello stesso istituto religioso, è stato accusato di aver praticato violenza sessuale sulla vittima di cui non fu mai reso noto dalle autorità il nome completo, ma che faceva parte dello stesso istituto. A detta della vittima sembra che comunque le violenze ci sarebbero state tra il 2007 e il 2012, quindi sarebbero andate avanti per anni. Che cosa successe poi? Radice fu accusato di aver come nascosto il fatto relativo alle violenze sessuali realizzate da Martinelli sulla vittima, tutti e due poi, Radice e Martinelli, furono assolti dalle accuse dal Vaticano.

Don Enrico Radice, chi è

Don Enrico Radice è stato al centro dell’attenzione dei media per i fatti che comunque divennero un vero e proprio caso giudiziario. In realtà sarebbe stato don Gabriele Martinelli a dover rispondere delle accuse circa il fatto di aver compiuto violenza sessuale su un altro membro religioso che si trovava nel loro stesso istituto.

Se però Martinelli ricevette appunto accuse circa il fatto di aver abusato un giovane, invece Radice fu accusato in quanto avrebbe svolto delle indagini superficiali e da rettore non si sarebbe quindi accertato che tutto andasse per il meglio nel suo istituto, ma anzi, a detta di alcune persone avrebbe proprio cercato di eludere le indagini e avrebbe anche falsificato alcune firme.

In realtà poi nel 2021 furono assolti sia Radice, sia Martinelli, dato che anche se il Tribunale aveva riconosciuto che gli atti sessuali fossero avvenuti realmente tra Martinelli e la vittima di cui, come si diceva, non si conosce il nome completo, ma solo alcune iniziali, tuttavia non ci sono prove circa il fatto che tali atti non fossero volontariamente condivisi anche dalla vittima, insomma i due preti sarebbero stati assolti in quanto la vittima non avrebbe potuto dimostrare che si fosse trattato di reali violenze e non di atti svolti con il proprio consenso.

Altri dati

Come accennato, gli atti sessuali sarebbero stati ripetuti e si sarebbero svolti dal 2007 al 2012 e hanno scosso parecchio l’attenzione pubblica. In più sembra che nemmeno le testimonianze che sarebbero state indicate appunto da testimoni della vittima sarebbero servite.

Del caso si sono occupati approfonditamente Le Iene che al caso hanno dedicato una puntata speciale di Inside condotta da Gaetano Pecoraro che ha seguito in prima persona la vicenda.