Dario Baldan Bembo è un artista iconico in particolare degli anni ’70 e ’80 segnati profondamente dalla sua musica e dalle sua canzoni.
Biografia di Dario Baldan Bembo
Dario Baldan Bembo è nato a Milano da Sebastiano e Domenica Andereini, entrambi veneti. Fin da giovane, si è dedicato alla musica insieme al fratello maggiore Alberto, con cui si esibiva in vari locali durante le serate estive. Nel 1966, ha incontrato Ico Cerutti, che lo ha portato nel Clan Celentano come tastierista, dove ha dimostrato le sue abilità suonando nei dischi dell’etichetta.
Il suo primo grande successo è stato il celebre tema strumentale Djamballà, colonna sonora del film Il dio serpente uscito nel 1970. Dopo questo successo, ha collaborato con Lucio Battisti nel disco Amore e non amore nel 1971 e ha incontrato Franz Di Cioccio, batterista dei Quelli, con cui è entrato nella formazione dell’Equipe 84.
Nell’album L’Equipe Casa mia sono incluse le prime due canzoni scritte da Baldan Bembo su testo di Maurizio Vandelli, “Nessuno” e “2000 km”. Successivamente, ha collaborato con Bruno Lauzi per la scrittura dei testi di due suoi brani che verranno portati al successo da Mia Martini: Piccolo uomo e Donna sola (1972).
Nel ’73, ha composto ancora per Mia Martini la celebre Minuetto, destinata a scalare le classifiche internazionali, e successivamente la musica di “Inno” (1974) su testo di Maurizio Piccoli. Ha anche partecipato come tastierista all’album Seduto sull’alba a guardare dei Salis.
Nel 1975, Dario Baldan Bembo ha debuttato come cantautore con Aria, che è stato un successo internazionale, a cui farà seguito nel 1977 Non mi lasciare. Ha anche composto un nuovo successo per Mia Martini dal titolo “Che vuoi che sia se ti ho aspettato tanto” presentato all’edizione del festivalbar di quell’anno, e successivamente Canto universale su testo della stessa Mia Martini.
Successi e collaborazioni di Dario Baldan Bembo
Dario Baldan Bembo ha avuto numerosi successi nella sua carriera musicale e ha collaborato con molti artisti di spicco. Nel 1982, ha interpretato con Caterina Caselli il brano Amico è, che è diventato popolare come sigla di Superflash, trasmissione televisiva di Canale 5 condotta da Mike Bongiorno. Ha anche scritto le musiche e gli arrangiamenti di molte canzoni di Renato Zero, tra cui quindici brani in totale.
Nel 1981, Dario Baldan Bembo è arrivato terzo al Festival di Sanremo con Tu cosa fai stasera? Ha anche collaborato con Riccardo Fogli, che ha inciso lo stesso brano sanremese insieme a Non mi lasciare e alla versione iniziale di Amico è intitolata Falò e inclusa nel lavoro di Baldan Bembo Spirito della terra. Sempre nel 1981, ha composto per Marcella Bella Canto straniero, che è stata destinata anch’essa a raggiungere le prime posizioni in classifica.
Nel 1984, Dario Baldan Bembo ha preso parte allo spettacolo itinerante Incontri d’Estate, che includeva nel cast anche Marco Predolin, Dori Ghezzi, Andrea Gianzi, Pietro Giampà, Franco Rosi ed i Blue Aquarius. Nel 1985, ha partecipato al Festival di Sanremo con Da quando non ci sei (una volta ancora), piazzandosi al sedicesimo posto.