Cinzia Macchi è un’imprenditrice che ha ottenuto un giusto e clamoroso successo. Scopriamo i segreti della sua vita privata e professionale.
Cinzia Macchi e la nascita di La Milanesa
Nel cuore pulsante della moda italiana, Milano, nel 2018, Cinzia Macchi ha dato vita a La Milanesa. Questa donna di carattere, dotata di una creatività unica, ha fondato un marchio che non si limita a seguire le tendenze, ma le crea, con un occhio attento al sociale. Durante un’intervista rilasciata a Theluxuryinterpreter, Cinzia ha condiviso la sua visione: un luogo in cui le donne che hanno subito violenze e abusi potessero trovare lavoro e conquistare una rinascita economica e personale.
Ma da dove viene l’ispirazione per le creazioni de La Milanesa? Tutto ha avuto inizio dalla passione di Cinzia per le borse e da una coperta realizzata all’uncinetto che ha attirato la sua attenzione.
Da questa illuminazione, Cinzia ha concepito l’idea di riutilizzare i pezzi di coperta per rivestire le borse, dando vita a un prodotto originale e allo stesso tempo sostenibile. La Milanesa ha quindi aperto le sue porte nel 2018 a Milano, in Corso Garibaldi 34, seguita da un altro negozio a Bologna, in via Clavature 7.
Impegno sociale e collaborazioni
Ciò che rende La Milanesa e Cinzia Macchi così speciali nel mondo della moda è l’importante impegno sociale. Le coperte utilizzate nelle creazioni sono opera di signore anziane che risiedono nelle Residenze Sanitarie Assistenziali. Attraverso attività come l’uncinetto e la maglia, queste donne anziane trovano un sollievo mentale e terapeutico, ritardando potenzialmente i processi degenerativi legati all’invecchiamento e alle malattie come l’Alzheimer.
Cinzia ha imparato a crescere professionalmente, valorizzando l’umiltà e affrontando quotidianamente le sfide che la vita e la carriera le pongono davanti. La dedizione e la passione per il suo lavoro la spingono a proteggere e a prendersi cura dei suoi collaboratori, costruendo con loro, mattone dopo mattone, il successo de La Milanesa.
Il suo impegno non si ferma alla sola produzione di borse. Cinzia ha instaurato numerose collaborazioni per ampliare il raggio d’azione del suo marchio, come quella con l’associazione Fare x Bene diretta da Giusy Laganà, focalizzata sulla difesa delle donne vittime di violenza. Un altro notevole progetto, Fabbricatrici di Sogni, vede la collaborazione tra La Milanesa, Caritas, la Diocesi di Milano e Banca Intesa. Questa iniziativa fornisce alle detenute della Casa Circondariale Torre del Gallo di Pavia un laboratorio dove possono creare borse, offrendo loro una nuova opportunità e una seconda possibilità.