Dopo un periodo di 24 anni, Chico Forti tornerà in Italia. L’uomo, che ha 64 anni e che in precedenza era velista e produttore televisivo, è stato condannato per un omicidio che è avvenuto nel 1998 in Florida.
La sentenza definitiva è stata emessa due anni dopo questo fatto. Chico Forti, a partire dal 15 giugno del 2000, dice di essere stato vittima di un vero e proprio complotto. Ma qual è la storia di Chico Forti? Ecco tutte le informazioni.
Chi è Chico Forti e perché è stato arrestato
Chico Forti, il cui vero nome è Enrico, è nato l’8 febbraio del 1959 nella città di Trento. Si è distinto come un campione nel windsurf prima di entrare a far parte del mondo della produzione televisiva e dell’organizzazione di eventi. La sua partecipazione al programma televisivo Telemike, nel 1990, gli ha permesso di vincere un’importante somma di denaro, attraverso la quale Chico Forti si è trasferito negli Stati Uniti, nel 1992. In America ha incontrato la donna che sarebbe diventata sua moglie, Heather Crane. Con lei ha avuto tre figli.
Nel 1998 è stato accusato per l’omicidio di Dale Pike, il figlio di Anthony Pike. Quest’ultimo sarebbe stato in trattative con l’imprenditore del Trentino per la vendita del Pikes Hotel a Ibiza. Il sospetto era quello secondo il quale Dale Pike fosse stato avvertito che il padre era sul punto di essere ingannato da Forti. Il corpo di Dale fu trovato su una spiaggia in Florida, con due colpi di pistola alla testa, nei pressi di un parcheggio in cui avrebbe chiesto a Forti di portarlo dopo essere stato preso in aeroporto.
Nel 2000 Chico Forti è stato condannato all’ergastolo ed è stato portato in un istituto a Florida City, non lontano da Miami. Forti ha sempre sostenuto la sua innocenza, affermando di essere stato ingiustamente accusato per un errore giudiziario. La sua vicenda legale è stata segnata da numerosi dubbi. Già dalle fasi iniziali dell’indagine, l’ipotesi di truffa è stata archiviata. Gli avvocati di Forti hanno sottolineato come alcuni suoi diritti non sarebbero stati rispettati, come con la mancata comunicazione alle autorità italiane delle accuse mosse contro di lui.
Verrà richiesta poi l’applicazione della Convenzione di Strasburgo, che permette a chi è stato condannato in una nazione diversa dalla propria di scontare la pena nel proprio Paese. Nonostante questo, da quel momento in poi, non erano state effettuate delle azioni per rendere possibile il rientro in Italia di Chico Forti.
Perché Chico Forti non è stato trasferito in Italia
La principale ragione per cui Chico Forti non ha fatto ritorno in Italia sarebbe dovuta alla mancanza di documenti che il Dipartimento di Giustizia USA avrebbe dovuto mandare al Ministero della Giustizia italiano. Si tratta di documenti necessari per negoziare un accordo sulla riduzione della pena e sul suo trasferimento, ma sembra che questi documenti non siano mai stati ricevuti in Italia. Adesso, però, secondo quanto ha comunicato la Presidente del Consiglio del nostro Paese, Giorgia Meloni, è stata firmata l’autorizzazione per permettere il trasferimento di Chico Forti in Italia.