Anna Maria Moncini è stata la moglie di Bettino Craxi. Una figura fondamentale per il leader politico che è stata al suo fianco per tanti anni.
Dal 1994 al 2000 ha vissuto con lui ad Hammamet l’esilio lontana dall’Italia. Anche dopo la scomparsa del marito ha deciso di rimanere a vivere nella città tunisina.
Chi è Anna Maria Moncini la moglie di Bettino Craxi: storia vera e figli
Anna Maria Moncini ha sposato Bettino Craxi nel 1959 e da quel momento non si sono più lasciati fino alla scomparsa del politico.
Dal loro amore sono nati due figli Stefania e Bobo. L’ex first lady è stata al fianco di Craxi sostenendolo nei momenti più difficili della sua vita, in particolare il periodo dell’esilio e della malattia.
In un’intervista ha raccontato la sofferenza di suo marito ad essere costretto a rimanere lontano dalla sua Italia.
“Lui ha sperato fino alla fine di poter tornare in Italia. Certo, da uomo libero, come lui ha sempre detto. Ma intanto per farsi curare. Era gravemente malato. All’ultimo sperava che almeno gli sospendessero la pena per potersi salvare“.
Uomo appassionato e curioso, innamorato della vita e del suo paese, Anna Maria Moncini ha parlato così del marito.
“Sul tavolo nel patio o quando faceva freddo nella stanza dei fax. Dipingeva vasi, faceva litografie, serigrafie, scriveva discorsi, non stava mai fermo. Bettino lavorava sempre. Scriveva fino alle 2 o alle 3 di notte. Nel pomeriggio si recava nel centro di Hammamet al Caffè Moro alla Medina“.
L’ultimo ricordo del marito dell’ex first lady è proprio legato alla speranza di Bettino Craxi di tornare in Italia.
“L’ultimo capodanno, quello del ’99, eravamo qui davanti alla tv con Bettino. Lui aspettava da giorni il messaggio di fine anno di Ciampi. Era convinto che parlasse dell’amnistia. Ciampi non lo fece. Mio marito ebbe un moto improvviso, si alzò e lasciò la stanza dicendo: C’è sempre stata un’amnistia nei Giubilei. Credo fosse la sua ultima speranza, quella. Quando l’ha vista svanire ha mollato“.