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Stasera, 30 marzo, su Rai 2 va in onda il film Captain Phillips – Attacco in mare aperto, una produzione con Tom Hanks. Si tratta della storia del dirottamento di una nave mercantile degli Stati Uniti che si ispira ad un fatto realmente accaduto nel 2009.
Gli autori del dirottamento sono stati quattro pirati somali e l’unico sopravvissuto di loro è Abduwali Muse, che nel 2011 è stato condannato a 33 anni di carcere dalla giustizia federale. Ma che cosa sappiamo in particolare su Abduwali Muse? Cerchiamo di capirne di più.
Abduwali Muse è nato in Somalia. In realtà la sua data di nascita è incerta, perché secondo gli Stati Uniti sarebbe nato nel 1990, anche se la madre sostiene che il vero anno di nascita del figlio è il 1992. Anche su quanto dice la madre c’è un disaccordo, perché il padre del giovane pirata dice che sia nato invece nel 1993.
Abduwali è cresciuto in povertà, spesso senza avere la possibilità di sfamarsi o di avere dei vestiti. Ha perso due dei denti perché quando era piccolo è stato preso a calci in faccia da un cammello. A 12 anni viveva da solo e lavorava come assistente dei tassisti. Poi passò a fare il cuoco per i pescatori.
Nel 2008 si è sposato, ma non poteva permettersi di avere una casa. Secondo le accuse che si basano sulle indagini in seguito al dirottamento della nave mercantile statunitense, Muse sarebbe stato il primo dei quattro pirati a salire a bordo della nave.
Nel corso dell’attacco un marinaio lo ha pugnalato su una mano e quindi è stato bloccato dagli altri membri dell’equipaggio.
Il comandante della nave si chiamava Richard Phillips ed è stato proprio lui ad offrire ai pirati dei soldi per lasciare in sicurezza la nave mercantile. Mise a loro disposizione una scialuppa di salvataggio. In realtà gli altri pirati, in disaccordo con Muse, costrinsero il capitano della nave a salire sulla scialuppa e fuggirono dalla nave insieme a lui tenendo Phillips in ostaggio.
Le autorità riuscirono ad intercettare la scialuppa e quindi si ebbe una negoziazione con Muse per il rilascio del capitano della nave. Muse si imbarcò per procedere con la negoziazione, mentre gli altri tre pirati che rimasero sulla scialuppa furono uccisi da tiratori scelti. Muse a questo punto fu arrestato e fu condannato a 33 anni e 9 mesi. La sua uscita dal carcere è prevista nel 2038.
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