Gli appassionati di musica e in particolare del genere rap sanno molto bene chi è Guè Pequeno e qual è stata la sua carriera nel mondo musicale. Stiamo parlando di un cantante che è anche produttore discografico.
Proprio in occasione dell’uscita del suo recente album, che è arrivato nel 2021, lo stesso cantante ha rilasciato delle dichiarazioni interessanti, anche in merito al fatto che l’album è firmato solo con il nome Guè, senza Pequeno. Il cantante ha detto, scherzando, di essere diventato grande, visto che Pequeno in spagnolo significa “piccolo”. Scopriamone di più su chi è Guè Pequeno e qualche dettaglio in più sul problema che ha all’occhio.
Chi è Guè Pequeno
Il nome vero di Guè è Cosimo Fini. Il rapper è figlio di Michela e Marco, due giornalisti. Il padre, che è scomparso nel 2017, ha realizzato diverse inchieste per un famoso settimanale italiano e in diverse occasioni alcune di queste inchieste sono state trasformate successivamente in libri.
Guè è nato il 25 dicembre 1980 a Milano. La sua carriera è fatta di tanti successi, a partire dal 1997, anno al quale fanno riferimento alcuni brani che sono stati autoprodotti, con la collaborazione di Dargen D’Amico, che è stato compagno di classe di Guè.
Il primo gruppo è stato formato con Jake La Furia e aveva come nome Sacre Scuole. L’esperienza in questione, però, non ha avuto una durata molto lunga, perché, dopo aver pubblicato un disco, il gruppo si è sciolto.
Jack, Guè e Don Joe a quel punto hanno fondato i Club Dogo. Nella prima fase della sua carriera, Guè Pequeno si faceva chiamare Il Guercio, che successivamente è stato abbreviato proprio in Guè. L’ispirazione è quella del soprannome con il quale il giovane veniva chiamato quando era più piccolo.
Infatti Guè Pequeno ha un problema all’occhio sinistro, che nel corso del tempo è riuscito a trasformare in un vero e proprio punto di forza.
Il problema all’occhio di Guè Pequeno
Il problema che ha Guè Pequeno all’occhio sinistro ha un nome ben preciso, che è quello di blefaroptosi. Si tratta di una condizione per la quale il rapper non riesce a tenere aperta completamente la palpebra.
La blefaroptosi viene chiamata anche ptosi palpebrale. Si tratta di una condizione che potrebbe essere corretta attraverso un intervento chirurgico. Lo stesso cantante, però, ha riferito varie volte che non ha mai avuto il desiderio di modificare questo suo segno così particolare.
Si tratta per lui di un segno distintivo e l’obiettivo del cantante è anche quello di aiutare chi ha questo problema ad accettarsi nel modo in cui è.