Che fine ha fatto Mauro Repetto e perché ha lasciato gli 883? Pare che il motivo principale fosse il fatto di non ritrovarsi nel successo, o meglio in quello che il successo gli aveva portato, ma non è sicuro che sia davvero questa la ragione.
Che fine ha fatto Mauro Repetto?
Che fine ha fatto Mauro Repetto e perché ha lasciato gli 883? Lo stesso è nato nel 1968 e a quanto pare nella sua vita ha ricoperto diversi ruoli lavorativi, specialmente dopo aver lasciato il gruppo musicale 883.
Prima di tutto egli avrebbe lasciato quest’ultimo perché sembra che non si ritrovasse proprio nei risultati che il successo della band gli avrebbe portato e improvvisamente sembra che avvertisse una sorta di dubbio circa il fatto di non sapere quale percorso seguire.
Sebbene i componenti della brand abbiano cercato di convincerlo a rimanere, sembra che lo stesso fosse proprio imperterrito ad andare via, e anche abbastanza all’improvviso.
Tra l’altro pare, ma questo non è sicuro, che suo papà, quando Repetto gli avrebbe detto di voler andare via dal gruppo, gli avrebbe detto che anziché aver ucciso l’uomo ragno, Repetto avrebbe ucciso la gallina dalle uova d’oro.
Repetto parte per il continente americano per cercare una modella che aveva visto su una rivista, la trova ma i suoi tentativi di conquista non hanno successo, così come non ha successo il suo tentativo di produrre un film, perché subisce una truffa pare da un finto avvocato e poi incide l’album ZuccheroFilatoNero nel 1995, ma anche questo non ha successo.
Successivamente allora prova a partire per la Francia e cerca di realizzare il cortometraggio Point Mort, ma anche in questo caso non ha successo. Poi tenta la carriera di animatore e proprio qui ottiene un importante incarico come produttore di eventi e negli anni successivi diventa manager.
I dettagli
Nel 1998 partecipò di nuovo a un concerto degli 883, ma poi nel 2004 fondò Manjaca, una ditta insieme alla moglie che riguardava il settore del design.
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Anni dopo poi, nel 2012, partecipò come attore teatrale nella commedia “The Personal Coach” in un teatro di Parigi, poi partecipò anche a un singolo di Pezzali e J-Ax, “Sempre noi”, come corista.
Anche quest’anno si sarebbe di nuovo esibito insieme a Max Pezzali. Insomma, a quanto pare quindi lo stesso non avrebbe chiuso i rapporti con l’altro membro degli 883, anzi continuerebbe ad accettare alcune collaborazioni musicali con lui.
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Rimane il fatto che dopo il successo degli 883 comunque la sua vita sarebbe stata piena di viaggi e anche di ruoli lavorativi diversi.