Strage di Erba, che fine ha fatto Azouz Marzouk? Tutti i dettagli sull’arresto e dove vive oggi.
Azouz Marzouk, chi è
11-12-2006: una data che rimarrà impressa nella memoria di Azouz Marzouk, protagonista di uno degli episodi più tragici nella storia giudiziaria italiana, noto come la “Strage di Erba”.
La sua famiglia fu vittima di un massacro, e da allora la sua vita è stata segnata da un percorso giudiziario complesso, lontano dalla chiusura e dalla giustizia che cerca.
Marzouk, che perse la moglie Raffaella Castagna, il figlio di due anni Youssef Marzouk e la suocera Paola Galli in quel drammatico evento, ha sempre sostenuto che in carcere ci siano due innocenti, e i veri assassini siano ancora liberi.
La vita di Azouz Marzouk è stata segnata da un passato controverso, con trascorsi in carcere legati a questioni di droga che inizialmente lo resero sospetto nell’indagine.
La sua posizione, inizialmente al centro dell’attenzione mediatica, si dissolse rapidamente quando emerse un alibi invalicabile: al momento della strage, Marzouk si trovava in Tunisia.
L’innocenza di Olindo Romano e Rosa Bazzi
Il protagonista della Strage di Erba è tornato alla ribalta di recente affermando con convinzione l’innocenza di Olindo Romano e Rosa Bazzi, i coniugi condannati per il massacro. Marzouk, imputato di calunnia per aver richiesto la riapertura del caso, è stato assolto nel 2021 “perché il fatto non sussiste”. Una conclusione che non ha portato soluzione alle ferite aperte.
Dove vive oggi
Dopo la tragedia, Marzouk ha fatto ritorno in Tunisia, ricostruendo la sua vita accanto a una nuova compagna. La decisione di far seppellire le salme della moglie e del figlio nel suo paese d’origine riflette il suo desiderio di chiudere quel capitolo doloroso.
La recente assoluzione di Marzouk dall’accusa di calunnia ha riacceso i riflettori su questo intricato caso. Nonostante le tre sentenze di ergastolo definitive per Romano e Bazzi, Marzouk continua a proclamare la loro innocenza. In numerose interviste e anche in tribunale, ha espresso la sua convinzione che ci sia un’altra verità dietro la strage di Erba.
Oggi, Marzouk, continua non solo a sostenere l’innocenza dei coniugi ma anche continua a cercare i veri colpevoli. Le sue parole, continuano a sollevare domande sulla validità delle indagini e sulle responsabilità reali di quella tragica notte.

