Che cosa pensano i cani dei loro amici umani? Sarebbe davvero interessante, oltre che piuttosto divertente, riuscire a comunicare con i nostri amici animali, per conoscere i loro pensieri. Adesso tutto ciò sarebbe possibile, grazie ad una ricerca che hanno condotto gli scienziati della Emory University.
Gli esperti infatti hanno voluto rispondere alla domanda su che cosa i cani pensano dei loro amici umani e hanno condotto uno studio apposito sull’argomento. Ma vediamo come si è svolta la ricerca e a quali conclusioni sono arrivati gli scienziati.
Come si è svolta la ricerca sui pensieri dei cani
Gli esperti hanno coinvolto 12 cani in questo esperimento piuttosto particolare. Infatti hanno misurato le risposte del loro cervello attraverso le scansioni cerebrali tramite la risonanza magnetica.
Hanno fatto in modo che gli animali percepissero gli odori di persone e di altri cani, sia odori che per loro erano familiari che altri che invece erano sconosciuti. In particolare ai cani sono stati fatti sentire degli odori di umani familiari, di umani sconosciuti, di un cane familiare e di un cane che non conoscevano. In più hanno avuto modo di percepire il loro odore.
L’obiettivo della ricerca era riuscire a capire come questi cani avrebbero reagito agli odori familiari.
Qual è stata la risposta cerebrale degli animali nei confronti degli odori
Per i cani l’olfatto costituisce un senso molto importante. Infatti gli esperti sono convinti che l’odore di una persona possa riuscire a dare una maggiore spiegazione del comportamento che i cani mostrano nei confronti degli esseri umani.
L’essenza delle relazioni con gli esseri umani e con gli altri animali si può capire, secondo gli scienziati, proprio nel modo in cui i cani reagiscono nei confronti degli odori. La loro esperienza percettiva risulta fondamentale.
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Attraverso le misurazioni delle scansioni cerebrali, gli scienziati hanno visto che i cani riuscivano a distinguere gli odori familiari da quelli degli altri, perché si attivavano aree cerebrali differenti a seconda se percepivano un odore familiare o uno sconosciuto.
Proprio nei confronti degli odori familiari i cani mostravano un’associazione molto positiva. Inoltre la ricerca ha messo in evidenza che gli animali riuscivano a differenziare l’odore anche in assenza o in base alla presenza della persona.
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Una ricerca molto interessante, che svela quanto sia importante l’odore per gli animali, in modo particolare per i cani, che utilizzano le loro percezioni olfattive come strumento fondamentale per orientarsi nella realtà che li circonda.
