A Cetara sono state rimosse in serata le torri-faro, cedute ieri mattina nei pressi del porto, mentre resta la colonna dell’alto parlante per le comunicazioni d’urgenza. Provvidenziale la decisione di chiudere la scuola per tenere in sicurezza i più piccoli. I dettagli.
Tragedia sfiorata, mercoledì mattina, al porto di Cetara. Il forte vento ha, infatti, abbattuto una costruzione in metallo di circa 15 metri d’altezza.
La “torre faro”, del peso di 6 quintali, è caduta improvvisamente: oltre a distruggere la struttura su cui poggiava, ha danneggiato anche due furgoni i cui titolari sono pescatori del posto. Solo per un caso fortuito al momento del cedimento non erano presenti persone.
Sul posto, come si evince dalla foto di Telecolore, è giunto subito il personale del comune di Cetara, che si è prodigato per coordinare i lavori e rimuovere dall’area la pesante struttura in ferro da poco collassata.
Al porto di Cetara, inoltre, operatori del comando locale della Guardia Costiera che hanno visionato l’intervento di messa in sicurezza e di sgombro della struttura.
Quello di Cetara non è l’unico caso di crollo verificatosi nelle ultime ore sul territorio. Sulla Sp2, all’altezza di Campinola, vi è stato il crollo di una macera. Poco distante, in località Peschiera, una frana ha reso impossibile il transito. In totale sono stati quattro gli smottamenti da appezzamenti privati. Ne abbiamo parlato qui.