Momenti di tensione, nel pomeriggio di ieri, per due salernitani che stavano rientrando da Minori a bordo dei propri kayak: uno squalo, infatti, si è loro affiancato all’altezza di Cetara. Lo si legge su Salerno Notizie.
I diportisti stavano percorrendo il tratto di mare nei pressi del porto del borgo costiero quando hanno notato la sagoma affiorante dello squalo, di una lunghezza – stimata – di circa tre metri e mezzo.
Immediata la reazione di panico a bordo dei kayaker, visibilmente scossi come testimonia un breve video divenuto virale, è scattata immediatamente – e da più parti – la segnalazione al comando della Guardia Costiera. Sarebbero state anche altre persone che in quel momento percorrevano il tratto di costa a largo di Cetara a notare la presenza dello squalo.
Su questa base, la Guardia Costiera ha raccomandato ai diportisti, e, in generale, a chi utilizza imbarcazioni leggere, di navigare il più possibile sottocosta, e muniti di giubbotto di salvataggio, onde ridurre la probabilità di imbattersi in squali o, comunque, di pesci di grandi dimensioni che possono turbare il regolare e sereno andamento della navigazione.
I precedenti
Non è la prima volta, negli ultimi tempi, che si verificano situazioni simili nelle acque del golfo di Salerno: le segnalazioni della presenza di squali, infatti, sono crescenti.
L’ultimo avvistamento che era balzato agli onori della cronaca locale era datato 13 giugno: uno squalo era stato notato addirittura sottocosta, a Salerno, di fronte la spiaggia del quartiere orientale di Mercatello, sorprendendo perfino alcuni pescatori presenti sul posto che avevano notato il predatore a pochi metri dalle loro canne da pesca.
Un esemplare, seppur più piccolo, di squalo Mako, fu avvistato e catturato nei pressi del Porto Commerciale di Salerno: lo scorso anno una situazione simile si era verificata, tra l’incredulità dei bagnanti, nel mese di Agosto, sulla spiaggia della Baia, al confine tra il capoluogo e Vietri Sul Mare.
