Le alici rappresentano senza ombra di dubbio la fortuna di Cetara. Nel borgo costiero questo tipo di pesce azzurro non viene servito solamente come pietanza ma se ne ricava, dal tempo degli antichi romani, un liquido ambrato e pregiato per condire i piatti: la colatura.

E proprio domani, venerdì 17 giugno, a partire dalle 11.00, alla sede salernitana dell’Agenzia regionale Campania Turismo, che l’associazione cetarese “Amici delle Alici”, presenterà il calendario delle attività organizzate per festeggiare i 20 anni di attività.

Nel corso della conferenza stampa di presentazione del calendario prenderanno la parola il presidente del sodalizio Secondo Squizzato, ed altri esponenti dell’associazione, fra i quali Eugenio Puglia, Sergio Galzigna, Giancarlo Capacchione e Alfonso del Forno, componenti del gruppo di lavoro per la valutazione sensoriale della colatura di alici.

L’associazione “Amici delle Alici” è nata nel 2002 con lo scopo di valorizzare il prodotto per eccellenza del borgo marinaro. Un percorso che nel 2020 ha portato al raggiungimento, da parte dell’Unione Europea, del riconoscimento della DOP alla colatura d’alici di Cetara.