È stato presentato stamattina a Palazzo di Città a Cava de’ Tirreni, dal Sindaco e dal progettista arch. Emilio Maiorino, che ha spiegato anche la filosofia dell’intervento, il nuovo Parco Diecimare, per un importo di 883 mila euro, il primo degli otto macro progetti dei Pics (Piano Integrato Città Sostenibili) finanziati dai fondi europei – PO Fers Campania 2014/2020 Asse 10 Azione
6.8.3. – con 11 milioni di euro.
“Il nuovo parco si inserisce nel più ampio progetto di città che questa amministrazione sta perseguendo dalla sua prima consiliatura – afferma il Sindaco Vincenzo Servalli – Una programmazione concreta, di cose possibili da realizzare in un tempo ragionevole, iniziata con il Dos (Documento di Orientamento Strategico) e il nuovo Piano Urbanistico Comunale che è lo strumento principe per lo sviluppo della città e prosegue, in coerenza, con la progettazione dei Pics, in cui ognuno degli 11 interventi inseriti negli 8 macroprogetto è affidato a personaggi importanti in campo nazionale ed internazionale”.
Oltre al Parco Diecimare, i cui lavori saranno messi a bando per il prossimo autunno, gli altri progetti riguardano: il restauro e recupero dello storico Castello di Sant’Adiutore, il Museo della Ceramica Contemporanea Meridionale (MCCM); il Centro Arti Multidisciplinari Sgam; la Sala Teatrale al Centro Storico; il Museo interattivo sulla civiltà della Longobardia; il restauro e recupero dell’Eremo di San Martino; il Parco inclusivo di Santa Lucia; il Parco Urbano di San Pietro; il Polo cittadino dedicato alla vita ed alla salute all’ex asilo di mendicità di San Lorenzo; un’App per la valorizzazione turistica.
progetti”.
Il Parco naturale Diecimare è un’area naturale protetta della Campania nato a Cava de’ Tirreni nel 1993, ma dal 2009 inizia il suo declino fino alla totale chiusura per mancanza di fondi e per i continui atti di vandalismo.
“Il progetto del nuovo parco inizia dalla considerazione che deve essere un’area pienamente integrata nel tessuto urbano e fruibile 24 ore al giorno afferma l’arch. Emilio Maiorino – le nuove strutture infatti saranno realizzate con lo scopo di offrire servizi, ambienti ricettivi e percorsi naturalistici sempre aperti, ed in grado di produrre anche il necessario sostegno economico. Ciò consentirà anche di evitare gli episodi di vandalismo che il parco ha vissuto nel corso della sua vita”.