I percettori del Reddito di Cittadinanza cavesi saranno impiegati anche nei Progetti Utili alla Collettività (Puc) nell’ambito dei servizi comunali che sono stati individuati dall’Amministrazione comunale.
Attività di segreteria e supporto amministrativo, verde pubblico, piccola manutenzione, supporto attività di protezione civile, accoglienza ed assistenza agli utenti, manutenzione parchi e giardini, supporto alle attività dei vigili urbani, ma anche in campo culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni, con un impiego dalle 8 alle 16 ore settimanali.
Tali attività non sono in alcun modo assimilabili ad attività di lavoro subordinato o parasubordinato o autonomo, trattandosi di attività contemplate nello specifico del Patto per il Lavoro o del Patto per l’Inclusione Sociale che il beneficiario del Reddito di cittadinanza è tenuto a prestare, e che, pertanto, non danno luogo ad alcun ulteriore diritto.
“Saranno risorse molto utili che in tempi molto rapidi saranno impiegate nei diversi servizi comunali – afferma l’Assessore alle Politiche Sociali, Annetta Altobello – sono a costo zero per l’Amministrazione ed andranno ad integrare e potenziare il personale dell’ente dove maggiormente c’è carenza”.