Dopo l’addio di Nek, impegnato con i nuovi spin-off di The Voice, sarà Carlo Conti a guidare la nuova edizione del talent show Rai
Nei prossimi mesi la prima serata di Rai 1 tornerà ad accendersi con uno dei format più popolari tra i talent a tema musicale: Dalla strada al palco. Ma questa volta non sarà Nek a presentare il programma. Il cantante, protagonista delle precedenti edizioni, lascerà la conduzione per dedicarsi interamente agli spin-off della galassia The Voice – dalla versione Senior, che si conclude proprio stasera, alla prossima Kids e Generation previste per il 2026.
A sostituirlo arriverà Carlo Conti, volto storico della Rai, da poco reduce da Sanremo e già proiettato verso un nuovo progetto parallelo: Sanremo+, uno show-evento legato all’universo del Festival. La notizia è ormai certa e confermata da fonti vicine all’emittente: sarà lui a prendere il timone di un programma che, nella scorsa stagione, ha registrato ascolti solidi, con una media del 18,88% di share e picchi oltre il 21% nella puntata finale.
Al fianco di Conti è stata confermata Bianca Guaccero, già apprezzata co-conduttrice nella passata edizione. Una scelta che rafforza il binomio tra talento e familiarità televisiva, due ingredienti chiave per mantenere il pubblico affezionato alla formula vincente del programma.
Perché Nek lascia e cosa cambia con l’arrivo di Carlo Conti
L’uscita di scena di Nek non è legata a motivi personali né a un calo di popolarità. Al contrario, il cantante è sempre più centrale nei piani Rai, ma in un’area specifica: quella del marchio The Voice. Dopo aver guidato con successo la versione “Senior”, sarà coinvolto nei nuovi format pensati per diverse fasce d’età, tra cui The Voice Kids e The Voice Generation, previsti per il prossimo anno.
Questa agenda fitta di impegni ha reso impossibile la sua partecipazione a Dalla strada al palco, che richiede tempo e attenzione sia per la preparazione che per la messa in onda. Da qui la decisione di passare il testimone a un nome altrettanto forte, capace di gestire tempi televisivi, ritmo e varietà di toni come Carlo Conti. Un conduttore rodato, che rappresenta una sicurezza per l’ammiraglia Rai, soprattutto dopo i buoni risultati raccolti tra Tale e Quale Show e L’Eredità.

Il cambio al vertice porterà inevitabilmente nuove sfumature al racconto televisivo del format. Se con Nek il focus era più empatico e vicino al mondo della musica cantautorale, con Conti si punta a una struttura più solida, scandita da ritmi televisivi familiari al pubblico generalista. La scelta di confermare Bianca Guaccero, d’altra parte, mira a mantenere continuità visiva ed emotiva con la scorsa edizione, evitando strappi drastici nella narrazione.
L’attenzione sarà tutta sulla chimica tra i due conduttori, elemento cruciale per la riuscita del programma. Guaccero, reduce da esperienze in conduzione e fiction, ha già mostrato di poter reggere il confronto con palcoscenici importanti. E il pubblico, già abituato alla sua presenza in fascia serale, potrebbe rispondere bene al suo ritorno. L’obiettivo Rai è chiaro: confermare il successo della scorsa stagione, superare la soglia dei tre milioni di spettatori e consolidare il format come uno dei punti fermi dell’offerta di intrattenimento della rete.
Gli ascolti della scorsa edizione e la scommessa di Sanremo+
La precedente stagione di Dalla strada al palco è stata una sorpresa positiva per la rete ammiraglia. Dopo un passato su Rai 2, il programma è approdato su Rai 1 attirando una platea più ampia e variegata. I dati parlano chiaro: una media del 18,88% di share e oltre 2 milioni e 870mila spettatori, con una punta massima nella serata finale che ha toccato il 21% e superato i tre milioni di telespettatori. Numeri che confermano l’intuizione degli autori e della direzione Rai: portare in prima serata storie di artisti di strada, spesso invisibili, può funzionare anche su scala nazionale.
Per Carlo Conti, il programma si inserisce in una stagione televisiva già intensa, segnata da un ritorno centrale nella strategia Rai. Oltre al Festival di Sanremo, la grande novità sarà Sanremo+, uno show inedito che dovrebbe offrire uno sguardo dietro le quinte del Festival o un’estensione del racconto musicale con artisti emergenti, rivelazioni e contenuti extra. Al momento, i dettagli restano riservati, ma l’obiettivo è chiaro: rafforzare il legame tra Rai 1 e il suo pubblico più fedele, anche dopo la fine dell’evento principale.
Questa doppia presenza – Sanremo e Dalla strada al palco – proietta Conti al centro della scena, in un momento in cui la televisione generalista cerca nuove formule senza abbandonare le certezze. La sfida sarà tenere alta l’attenzione, offrendo un intrattenimento di qualità, coerente con la linea editoriale, ma capace di rinnovarsi. E con una co-conduttrice come Guaccero, capace di muoversi tra leggerezza e racconto empatico, le premesse per un altro successo ci sono tutte. Ora resta da vedere come il pubblico accoglierà questa nuova coppia televisiva e se sarà in grado di replicare (o superare) i numeri della passata edizione.
