Territorio

Via i bus Sita Sud dal fronte di mare: una scelta già annunciata due anni fa

Eliminare lo stazionamento dei bus di linea, e non solo di quelli turistici, dal fronte di mare di Amalfi era già in programma quasi due anni fa da parte dell’amministrazione comunale dell’antica repubblica marinara. Le richieste di chiarimento da parte dei sindacati che hanno protestato per lo spostamento dei tre stalli in piazza Flavio Gioia trova, in effetti, spiegazione nelle parole del primo cittadino Daniele Milano nel corso di un incontro pubblico con la cittadinanza datato 22 Aprile 2022.

Se la protesta di Filt-Cgil e Fit-Cisl che, nei giorni scorsi, hanno indirizzato una lettera al Prefetto di Salerno per richiedere chiarimenti sulla vicenda, ha, nuovamente, riacceso i riflettori sulla tematica, è ben evidente che il programma di medio periodo di Palazzo di Città prevedesse già da tempo la rimozione del capolinea da Piazza Flavio Gioia. Tre bus della Sita Sud, infatti, stazionano in località Cieco, nello slargo da cui si diparte la passeggiata Longfellow.

Zona, quest’ultima, impiegata – come sistemazione provvisoria – anche come capolinea di fatto nello scorso mese di Novembre, durante i giorni di chiusura della S.S. 163 all’altezza della Vagliendola per lavori di messa in sicurezza in seguito al cedimento di un grosso masso. In quell’occasione si utilizzò come capolinea l’area attualmente destinata a rimessa per i veicoli in sosta vietata, di fronte lo slargo in cui attualmente sostano gli autobus.

Il fronte di mare oggi si presenta senza i bus turistici, ma nel medio periodo dobbiamo immaginare di liberare il lungomare di Amalfi dai bus – commentò il sindaco Daniele Milano nel corso dell’incontro pubblico di poco meno di due anni fa – Abbiamo avviato un’interlocuzione, sarà necessario prendersi il tempo per riorganizzare i servizi, ma il nostro obiettivo dev’essere quello di togliere i bus dal Lungomare di Amalfi“.

Concetto, quest’ultimo, che il sindaco di Amalfi ribadì senza mezzi termini: “Sia sul piano turistico che sulla misura no-bus non si torna più indietro, in quella linea tra il prima e il dopo. E’ stato possibile attuare questa misura perchè ci sono amministratori che hanno idee chiare e coraggio, nella consapevolezza. Inoltre, nel corso di questi anni, per limitare il caos lungo la Statale, ci siamo fatti portavoci del progetto di Ztl territoriale“.

Al momento, sul tema, Palazzo di Città non ha diffuso comunicazioni ufficiali. Nei prossimi giorni sarà possibile, anche all’esito della protesta dei sindacati e delle perplessità espresse da Sita Sud in vista della ripresa, nella giornata odierna, delle attività scolastiche sul territorio, comprendere i futuri sviluppi della vicenda.

Foto : repertorio

Andrea Bignardi

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