No alle liste di prenotazioni e al conseguente numero chiuso sulle presenze in piazza Amendola. Giù parte delle restrizioni dopo le polemiche degli ultimi giorni. Gli aspetti chiariti nel corso della riunione operativa in Prefettura. La domanda sorge spontanea: perché non ci si è fatti trovare pronti per celebrare l’evento nella più accogliente piazza della Libertà?
Oggi lo chiamano controllo dinamico del libero afflusso di turisti, visitatori, concittadini. Un monitoraggio sistematico delle presenze per garantire in ogni momento la totale sicurezza in tutta l’area della festa. Il Comune di Salerno, come in valzer, fa un passo indietro. Il Capodanno più blindato d’Italia sarà accessibile a tutti.
In questi giorni si era discusso a lungo sul contingentare le presenze in piazza Amendola, dove si terrà l’evento del Capodanno in Piazza. A suonare la band dei Negramaro, che brinderà sul palco con in Sindaco di Salerno.
A far discutere la lista dei prenotati per la notte di San Silvestro, che avrebbe dovuto fornire una stima sugli accessi, limitatamente alle 5mila e 500 unità. Dopo le proteste per le restrizioni, decade l’obbligo per ristoranti e b&b di fornire ai vigili urbani la lista dei loro clienti.
“Salerno – fa sapere l’ente in una nota – ha una una lunga e consolidata tradizione per l’appuntamento artistico e culturale della notte di San Silvestro. Si sono esibiti in Piazza Amendola, in condizioni di totale sicurezza e con grande successo, tanti big della canzone italiana ed internazionale. Stiamo lavorando da settimane per un’organizzazione adeguata all’attesa per il concerto dei Negramaro che richiamerà visitatori, turisti ed appassionati da tutta Italia oltre che i nostri concittadini“.
Saranno mobilitati, per il Capodanno in Piazza, centinaia di donne ed uomini per garantire sorveglianza, assistenza, pronto intervento. Infine, è vietata la vendita e l’utilizzo in area pubblica, dalle ore 8 di questa mattina e fino al 7 gennaio, di petardi, fuochi d’artificio e materiali esplodenti di genere.