Il noto imprenditore Gianluca Vacchi si trova al centro di una polemica perché è stato accusato dalla sua ex colf filippina di aver avuto degli atteggiamenti piuttosto particolari. Una vicenda che già sta suscitando diverse reazioni da parte di chi non crede che veramente i fatti si siano svolti secondo ciò che è raccontato la colf.
Eppure la donna è completamente sicura della sua versione dei fatti e ha raccontato a chiare lettere come gli atteggiamenti dell’imprenditore sarebbero stati piuttosto discutibili sia nei suoi confronti che nei confronti degli altri domestici della casa. Ma cerchiamo di capire che cosa esattamente ha detto questa donna che è stata a servizio nella casa di Gianluca Vacchi dal 2017 al 2020.
La vicenda potrebbe avere anche degli importanti risvolti legali. Infatti la colf filippina accusa l’imprenditore di averla sottoposta dei turni di lavoro davvero incredibili. Secondo la versione dei fatti dell’ex colf di casa Vacchi, l’imprenditore l’avrebbe fatta lavorare anche per 15 ore al giorno, non pagandole gli straordinari e non dandole la possibilità di percepire il TFR.
In particolare la donna si riferisce a dei fatti che sono accaduti a Porto Cervo, quando Gianluca Vacchi era in vacanza. A questo proposito l’ex colf ha raccontato che l’imprenditore l’avrebbe fatta lavorare dalle 10:00 di mattina alle 04:00 di notte ininterrottamente, senza un giorno di riposo settimanale. Ma c’è di più, perché la donna si riferisce anche ad altri episodi in piuttosto particolari, che sono relativi alle riprese che avrebbe fatto riguardo a dei suoi video.
La donna che ha lavorato per il noto imprenditore racconta che sarebbe stata costretta a prendere parte ai video di Vacchi; in cui lei sarebbe stata costretta a ballare secondo le sue indicazioni. A quanto pare, secondo le dichiarazioni rese dalla donna; il noto imprenditore si sarebbe arrabbiato molto se lei non riusciva a tenere il tempo e a ballare in maniera perfetta.
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In questi casi aveva degli scatti d’ira che lo portavano a delle reazioni smisurate, scagliando anche il cellulare e rompendolo. La donna riferisce altri episodi come quando per esempio quello quando aveva preparato la valigia per la partenza del dell’imprenditore e si era dimenticata degli effetti personali. Vacchi le avrebbe intimato che avrebbe trattenuto dei soldi del suo stipendio.
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Tutt’oggi la donna racconta che le dovrebbe ancora 70.000 euro. Non sappiamo come la vicenda si evolverà; ma sicuramente potrebbero esserci delle conseguenze pesanti anche perché anche altri ex dipendenti si sono mostrati piuttosto propensi ad accusare l’imprenditore.
L’ex colf ha raccontato anche che sarebbe stata obbligata a firmare un contratto di riservatezza con un’eventuale penale di 50.000 euro.
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