Una scossa di terremoto è stata registrata questa notte, alle 3.28, nei Campi Flegrei.

Nonostante la magnitudo bassa, pari a 2.0, il terremoto è stato distintamente avvertito dalla popolazione residente nell’area occidentale di Napoli e nei suoi comuni limtrofi.

Vista l’ora tarda, la scossa ha fatto letteralmente sobbalzare dai propri letti migliaia di persone, stando a quanto riporta l’edizione digitale de Il Mattino.

Nella zona vicina all’epicentro, non distante dal centro di Pozzuoli e dalla Solfatara, alcuni sarebbero perfino scesi in strada: la scossa, infatti, sarebbe stata anticipata da un boato, anch’esso distintamente avvertito fino alla periferia nord-occidentale di Napoli.

Si è trattato di pochi secondi di grande paura, rientrato, però subito dopo: non sono stati registrati danni a persone o cose.

Non è la prima volta, negli ultimi mesi, che nell’area vulcanica dei Campi Flegrei si registrano scosse di terremoto di simile intensità: questo testimonia una presenza costante dell’attività vulcanica che, purtroppo, non fa dormire sonni tranquilli ai residenti della zona.

In particolare nella scorsa estate, infatti, si sono verificati numerosi episodi rilevanti sotto il profilo sismico: grande è stata l’attenzione nella zona da parte dei residenti e degli esperti.

Nei primi anni ’80, infatti, frequenti furono i terremoti nella zona, che comportarono anche importanti danni agli edifici e l’evacuazione del Rione Terra di Pozzuoli.