La Campania è tra le regioni italiane a rischio zona gialla. I dati del contagio da Covid -19, infatti, danno la nostra regione tra quelle in cui il rapporto tra tamponi molecolari e infezioni da virus Sars-CoV2 è in aumento.

Secondo gli ultimi dati di CovidTrends aggiornati all’11 luglio, infatti, nell’ultima settimana la Campania registra un aumento del +56% dei casi covid. La causa dell’incremento dei contagi è dovuta principalmente alla circolazione della variante Delta Covid (ex indiana) molto più infettiva delle altre.

C’è da dire che attualmente la Campania non rischia la zona gialla ma se l’incidenza a 3 giorni si assesta su 10.59 e se entro 7 giorni arriveremo a 24-25 contagi su 100mila come si teme e questa progressione si manterrà costante, a metà agosto ci saranno nuove chiusure così come annunciato venerdì scorso anche dal presidente De Luca in diretta Facebook.

In questi giorni il lavoro di sequenziamento condotto da Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, Azienda Ospedaliera Dei Colli (ospedale Cotugno) e Tigem ha fatto emergere la presenza di 92 varianti inglesi, 67 varianti indiane, 41 varianti brasiliane e 6 varianti colombiane.

La raccomandazione dunque rimane sempre la stessa: continuare a tenere alta la guardia, indossare le mascherine, evitare assembramenti, lavare spesso le mani e, non per ultimo, continuare a vaccinarsi.