Nelle ore successive nella provincia di Napoli, più precisamente a Casoria, è stato intercettato dalle forze dell’ordine un “outlet clandestino” nel sottoscala di una 32enne del posto.

La giovane con l’aiuto della sorella ha allestito un vero e proprio negozio per uomo e per donna esponendo circa 1760 capi di abbigliamento.

Questi capi erano perlopiù bottini di furti commessi dalle due complici presso i megastore di Bershka e Zara, due conosciutissime marche di fast-faschion amate soprattutto degli acquirenti più giovani.

In particolare i megastore colpiti dalle rapine sono principalmente due, abbastanza vicini al luogo in cui è stato allestito l’outlet clandestino: quello di Caserta e quello di Bari.

Lo stock di merce sparito dai magazzini ha un valore di circa 60mila euro, soldi che spariti anche dai bilanci dei magazzini hanno messo a serio rischio quest’ultimi.

Tra questi abiti, inoltre, si nascondevano ben 416 abiti e 79 paia di scarpe di diverse importanti marche contraffatte.

Per quanto riguarda i complici di questo reato, la donna è finita in manette e per il momento si trova agli arresti domiciliari in attesa di giudizio; mentre la sorella a il proprietario del locale nel quale è stato allestito questo outlet clandestino sono stati denunciati e attualmente in stato di libertà.

Tutti e tre ora risponderanno di ricettazione, produzione e commercializzazione di merce contraffatta.

Il bottino collezionato dalle due donne e in particolare la merce originale presente, è stato restituito all’azienda.

Questo sicuramente non è il primo, né sarà l’ultimo caso di contraffazione e commercializzazione di merce rubata o falsa.

Si spera, però, che con il passare del tempo questo fenomeno possa almeno rallentare per poi finalmente estinguersi del tutto.

Diplomata presso il Liceo Classico “Marini-Gioia” nell’anno 2021. Amalfinotizie è la sua prima esperienza nel mondo del giornalismo online. La sua passione per la scrittura però è da sempre esistita: durante il suo percorso di studi, infatti, ha scritto per il giornalino scolastico “Il Faro”. Oggi Martina studia Storia dell’Arte presso l’Università Federico II di Napoli. Il suo sogno più grande è quello di riuscire a gestire, un giorno , musei importanti. Ama la musica rock, nuove culture ed il mare.