Regione Campania: sostegno alle imprese turistiche per la crisi Covid19

Ci si avvicina alla fase più importante per lo stanziamento dei fondi che riguardano le aziende del turismo. Coinvolte piccole e medie imprese che hanno partecipato alla misura di sostegno promossa dalla Regione. Disponibile, da questa mattina, la piattaforma per caricare la documentazione.

Piccole e Medie imprese, che abbiano partecipato all’Avviso Pubblico “Misura a sostegno alle Mpmi del sistema turistico campano colpite dalla crisi generata dal COVID 19”, potranno trasmettere alla Direzione Generale Politiche culturali e il Turismo la documentazione e i modelli relativi a tutte le fasi successive alla notifica.

La Direzione Generale per le politiche culturali e il turismo ha reso disponibile una nuova procedura telematica. L’atto si è reso necessario per consentire alle imprese turistiche di presentare la documentazione relativa alle fasi successive al decreto di ammissione al finanziamento.

Il servizio digitale chiamato Trasmissione documentazione delle imprese turistiche ammesse al sostegno per la crisi COVID 19 (Avviso decreto 464/2021) è attivo dalle 10 di questa mattina ed è accessibile, esclusivamente tramite identità digitale (Spid/Cie/Cns), al link servizi digitali della Regione Campania.

Comparto turistico – Secondo le stime contenute nel Conto Satellite del turismo, il valore aggiunto turistico è stato pari nel 2017 a 93 miliardi di euro, con un peso del 6% sul valore aggiunto totale dell’Italia. Le imprese della filiera turistica erano più di un milione, per il 90% microimprese (1-4 addetti). Ad esse corrispondevano più di 4 milioni di posizioni lavorative (in buona parte a tempo parziale), ovvero il 15% del totale dell’intera economia.

Il turismo nel nostro Paese è stato caratterizzato da una espansione forte e continua. Nel 2019 aveva raggiunto un record assoluto: 131,4 milioni di arrivi e 436,7 milioni di presenze negli esercizi ricettivi. Nel 2020, a seguito della pandemia da Covid-19, il settore ha subito una crisi profonda.

Secondo l’indagine condotta dalla Banca d’Italia, nel 2020 la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia si è ridotta di circa tre quinti rispetto al 2019.