Si è conclusa nell’Aula Consiliare di Vallo della Lucania, la prima edizione della Scuola di Formazione Operatori in Senologia, promossa dal direttore scientifico dott. Antonio Santoriello, dalla Casa di Cura Luigi Cobellis e dalla FOSAPA, provider per la segreteria organizzativa.
“Diagnosi e terapia del carcinoma della mammella alla luce dei nuovi protocolli”: questo il tema dell’evento finale del percorso formativo per medici e personale sanitario che si occupano di senologia, con l’obiettivo di fornire le conoscenze e le innovazioni in questo campo per una sempre più idonea valutazione terapeutica, medica e chirurgica.
La Casa di Cura Luigi Cobellis, oltre ad avere attivato una Breast Unit, diretta dallo stesso Santoriello, ha subito “sposato” anche la sua “spinta” della formazione, sostenendo la Scuola che, nonostante le difficoltà organizzative causate dalla pandemia, è stata articolata in tre incontri che si sono svolti presso la Clinica stessa e che hanno coinvolto tecnici di radiologia, infermieri, medici, chirurghi, assistenti sanitari, biologi e tecnici di laboratorio biomedico.
La formazione continua di medici e personale di senologia, le idonee risposte cliniche e terapeutiche ai bisogni dei pazienti, sono una vera necessità ma anche un modus operandi della Casa di Cura Luigi Cobellis che è anche partner del progetto del Polo oncologico, lanciato dal sindaco di Sessa Cilento, prof. Gerardo Botti, già Direttore Scientifico dell’Istituto Tumori Pascale di Napoli e che coinvolge tutti i sindaci dell’area del Cilento.
“Il polo oncologico non è più un miraggio, pian piano sta diventando realtà” : ha annunciato Santoriello, nell’ambito dell’evento conclusivo della Scuola, che è stato una qualificante occasione per fare il punto sulle novità in campo senologico, grazie agli autorevoli partecipanti, come la dottoressa Maria Grazia Daidone, già direttrice dell’Istituto Tumori di Milano che nella sua Lectio Magistralis, ha sottolineato la necessità di finanziamenti e di fare rete per condividere appunto studi ed esperienze ed ha promosso a pieni voti la Scuola stessa.
“La nostra intenzione è di far partire appena possibile anche un master. La realizzazione del polo oncologico, che si occuperà di formazione, ma soprattutto di ricerca, è il sogno di una vita, ed insieme alla Cobellis ed agli altri colleghi, lo coroneremo ”- ha concluso il dottor Santoriello.