Due scosse di terremoto sono state registrate ieri in poche ore. La prima in provincia di Napoli, mentre la seconda in Irpinia.
I sismografi hanno segnalato alle 19.56 di ieri in zona Vesuvio un movimento tellurico di magnitudo 1,1.
Il lievissimo sisma è stato rilevato con coordinate geografiche (lat, lon) 40.821, 14.43 ad una profondità di 0 km.
I comuni più vicini all’epicentro sono Ottaviano, Massa di Somma, San Sebastiano la Vesuvio, Boscotrecase, Somma Vesuviana, Trecase, Sant’Anastasia, Pollena Trocchia, Terzigno, Boscoreale, Portici e Torre del Greco.
A stretto giro di posta è stato rilevato un altro sisma, anche questo con una forza decisamente contenuta.
Alle 21.30, infatti, i sismografi dell’INGV hanno registrato un terremoto di magnitudo 1,5 con epicentro a Calitri in provincia di Avellino.
Il movimento tellurico si è verificato per la precisione con coordinate geografiche (lat, lon) 40.912, 15.511 ad una profondità di 9 km.
Anche in questo caso vista la lieve entità del fenomeno non ci sono stati danni a persone o cose.
In entrambe le situazioni non si è trattato di fenomeni fi particolare intensità. Nessuna preoccupazione, quindi, per i cittadini. Questi ultimi, infatti, non hanno avvertito assolutamente niente.
Va ricordato che fenomeni fi questo tipo sono decisamente usuali. Ancor di più in zone geologicamente instabili come la Campania.
