Rapina una frate francescano e poi chiede il “riscatto” per il cellulare. Arrestato dai carabinieri un 39enne.
E’ accaduto a Nola in provincia di Napoli dove un uomo di origine ucraina ha rapinato un frate francescano.
Il malvivente era all’esterno del convento e si è diretto verso due monaci che stavano passeggiando. Ha stretto le mani al collo di un frate e lo ha minacciato di morte: voleva del denaro.
Nel corso dell’aggressione al frate francescano è caduto il cellulare, preso dall’uomo. Interviene un confratello della vittima che chiede la restituzione dello smartphone.
L’aggressore, però, si dice disposto a restituire il maltolto solo in cambio di soldi. Lo scambio avviene e all’uomo vengono consegnati 20 euro.
Sul posto, però, erano sopraggiunti i carabinieri, allertati dal 112, che sono arrivati e hanno bloccato l’uomo. Quindi, hanno raccolto tutti gli elementi per ricostruire la vicenda. L’arrestato è stato tradotto al carcere di Poggioreale, dove è in attesa di giudizio.
