Il pandoro è senza ombra di dubbio uno dei dolci della tradizione natalizia amato da grandi e piccini. La sua presenza non può mai mancare sulle tavole degli italiani durante il periodo delle festività insieme a tante altre prelibatezze.
Che venga mangiato per colazione o merenda, accompagnato con cioccolata o semplice, il pandoro mette davvero tutti d’accordo. Questo Natale, dalla Campania, arriva un’altra variante di pandoro, non dolce ma…salata.
Campania, nasce la “figliata” di Natale
Prendiamo un pandoro ed uniamolo al formaggio tipico della Campania, la mozzarella. E’ nata così una nuova specialità natalizia a forma di pandoro resa ancora più unica dall’effetto sorpresa della “figliata”.
La “figliata” altro non è che una mozzarella che contiene un ripieno di piccoli bocconcini freschi che fuoriescono al momento del taglio. Si tratta di una specialità tipica del Casertano che prende ispirazione dalla burrata.
Pasta dolce, vaniglia e zucchero a velo, hanno lasciato il posto a uno dei formaggi più graditi d’Italia e a un fiume di piccole mozzarelle che sbucano con effetto sorpresa. A dare vita a questa nuova creazione natalizia è il “Caseificio Di Santo”, azienda a conduzione familiare, situata a Cesa, comune in provincia di Caserta.
Sulla pagina Facebook del caseificio è stato pubblicato un video di pochi secondi in cui si “vive” la sorpresa del taglio del pandoro salato a base di mozzarella e figli che ha raccolto tantissimi like.
Il pandoro con la figliata non è l’unica innovazione campana per le feste di natale ormai imminenti: a Napoli è nato il pandoro salato con gli ingredienti tipici della siciliana: pomodoro, melanzane e provola.
Inventrice creativa di questo dolce – salato detto “O pandorello”, una rosticceria napoletana di piazza Arenella, “La Padella”. Insomma, una vera e propria rivisitazione fatta con ingredienti salati e fritti.
La forma resta la stessa, ma il gusto cambia notevolmente, provocando al palato di chi lo mangia un mix di gusti straordinario! La foto del Pandorello, pubblicata dalla rosticceria sta già spopolando sui social.