Le card vaccinali della Regione Campania, fortemente volute dal presidente Vincenzo De Luca, si avviano verso la fine.
Le card, che volevano “incentivare” la popolazione campana a fare il vaccino in tempi brevi per poterla ricevere e superare così le restrizioni, ma alla fine ne sono state consegnate pochissime e, di fatto, hanno perso ogni utilità visto il loro “sovrapporsi” al Green Pass.
Costate poco più di 3 milioni di euro le card vaccinali della Regione Campania sono state un flop. Come riporta Fanpage, chi l’ha ricevuta, di fatto, non l’ha mai potuta davvero utilizzare perché praticamente non riconosciuta, mentre le Aziende Sanitarie Locali, cui toccava inviarle ai vaccinati, hanno deciso di non distribuirle più, proprio per evitare inutili spesi e prevenire altri “effetti collaterali”, come possibili richieste di danni da parte della Corte dei Conti.
Le card avevano visto la luce a gennaio 2021, quando si era agli albori della campagna vaccinale ed erano state annunciate durante una diretta del presidente De Luca Chi avrebbe ricevuto il vaccino in Campania avrebbe ricevuto anche una card, un attestato di vaccinazione che avrebbe dichiarato il proprio stato di vaccinato contro la Covid-19.
Con apposita ordinanza regionale arrivò anche l’affidamento alla società bolognese della Ermes srl la produzione delle card, per un costo complessivo di 3.045.10,50 euro. Lo si legge nel contratto sottoscritto tra la società emiliana e la Soresa per la fornitura di 3 milioni e mezzo di card vaccinali per la Regione Campania.
Alcune card sono state effettivamente consegnate agli aventi diritto, ma i numeri sono stati molto esigui: solo a Napoli ne sono state consegnate circa 60mila da parte dell’Asl Napoli 1 Centro. Altre 20mila nell’Asl Napoli 3 Sud, meglio invece l’Asl Napoli 1 Nord che ne ha distribuite oltre 300mila.
Poi però, sopraffatti dal green pass nazionale (che ha valenza anche al di fuori dei confini regionali) e visti i costi diventati eccessivi per le Asl (che dovevano inviarle tramite raccomandata oppure consegnarle a mano ma predisponendo dunque personale e via dicendo), ora le tessere giacciono nei depositi, in attesa di capire cosa farne. L’iniziativa delle card vaccinali della Regione Campania, di fatto, è finita così.