Diversi comuni in Campania hanno deciso di mettere in vendita abitazioni a 1€. Un modo questo per cercare di far crescere il numero di abitanti.

Il Comune, oltre a fare da garante, si pone quale intermediario tra proprietario e acquirente, che può utilizzare l’immobile come abitazione privata, per finalità turistiche o, ancora, trasformarla in una struttura di tipo turistico-ricettivo, in un’attività commerciale o nella sede di un’associazione.

Il costo delle ristrutturazioni, oltre che le spese connesse al regolare passaggio di proprietà del bene, sono a carico dell’acquirente.

Trattandosi di edifici di un certo tipo, collocati in contesti paesaggistici particolari, le ristrutturazioni devono essere svolte nel rispetto delle caratteristiche tipiche delle abitazioni del luogo.

Andiamo, quindi, a scoprire quali comuni della Campania hanno aderito all’iniziativa “Case a 1 euro”.

Campania: dove acquistare case a 1 euro

Altavilla Silentina è un borgo medievale di circa 7mila abitanti in provincia di Salerno. Situato su una collina ricoperta di olivi, il borgo è situato a 20 km da Eboli, a 25 km da Battipaglia e a 25 da Paestum.

Al momento non abbiamo disponibilità – spiega il sindaco Cembalo – Sono arrivate almeno una trentina di richieste. Abbiamo messo in contatto dei proprietari con eventuali acquirenti, ma non abbiamo poi saputo l’esito“.

Altro comune della Campania nel quale si può acquistare una casa a 1 euro è Zungoli. Situato a 60 km da Avellino è un borgo noto per le sue case in pietra e per i gradoni. Dotata di una fortezza edificata per difendere il borgo dalle incursioni bizantine, Zungoli è ricca di vecchi edifici un tempo destinati alle attività agricole che hanno contribuito a rendere il paesaggio caratteristico.

Pietramelara è un Comune in provincia di Caserta arroccato su una collina. Circondata da mura di cinta, contornate da 12 antiche torri di avvistamento, delle quali oggi non c’è quasi più traccia, Pietramelara è dotata di un solo accesso: la Porta della Madonna della Libera.

Comune in provincia di Avellino di quasi 4mila abitanti, Bisaccia, borgo di origini medievali, vanta tracce che testimoniano la presenza della civiltà umana già età arcaica.