Viene travolto dalla legna caduta dal retro del camion, muore dopo pochi minuti di agonia.

E’ quando accaduto ieri pomeriggio, a Quadrivio, popolosa frazione della città di Campagna ad un ventiduenne del posto, come si legge sull’edizione digitale del quotidiano “La Città” di Salerno: sposato e padre di due figli, lavorava presso l’azienda di famiglia, che da sempre si occupa nella commercializzazione di legna.

Sul posto sono giunti i carabinieri di Campagna, coordinati dal capitano Giuseppe Dispenza e dal maresciallo Angelo Solimeno.

Stando alle prime testimonianze raccolte sul luogo, il giovane avrebbe riportato ferite agli organi interni, provocate dal peso notevole dei tronchi d’albero scivolati dal camion.

A nulla sono serviti i tentativi di primo soccorso del padre del ragazzo, che avrebbe cercato, invano, di ottenere una sua risposta e di salvarlo.

Non è ancora chiaro se il decesso sia avvenuto sul colpo oppure nell’attesa dei soccorsi, che pare sia stata piuttosto lunga, di circa trenta minuti: un tempo giudicato troppo lungo per un paziente in codice rosso, che fa riflettere sulle criticità che riguardano la risposta dei servizi sanitari alle emergenze sul territorio.

Sarà la Magistratura ad approfondire il caso: i Carabinieri hanno, infatti, informato la Procura di Salerno, ma non è ancora chiaro, stando a quanto si legge, se sarà disposta l’autopsia.

Ieri sera, infatti, al Quadrivio è giunto il medico legale per l’esame esterno sulla salma: bisognerà, infatti, comprendere se a provocare la morte del ragazzo ci sia stato un errore umano.