Non si placa l‘ondata di calore che sta investendo la Campania, ma anche l’Italia in generale in questi giorni. Le temperature sono ben al di sopra delle massime stagionali e l’assenza di precipitazioni sta provocando un allarme siccità molto importante.
La nuova ondata di calore, così come riferito dalla Protezione Civile Regionale, durerà fino a martedì 5 luglio. Si prevedono per questi giorni temperature massime che potranno essere superiori ai valori medi stagionali di 5÷7°C. A far peggiorare le cose è il tasso di umidità che, soprattutto nelle ore serali e notturne sul settore costiero, potrà superare anche il 60÷80% e in condizioni di scarsa ventilazione.
Questo quadro meteo, come detto, sta mettendo a dura prova anche la fornitura di acqua, soprattutto il Costiera Amalfitana. Già nei giorni scorsi l’Ausino aveva invitato i sindaci della Divina ad emanare ordinanza per evitare gli spechi d’acqua, vista la situazione che si registra in cisterne e acquedotti.
I comuni di Ravello, Vietri sul Mare e Amalfi hanno quindi emanato apposite ordinanze contro gli sprechi a cui si è aggiunto anche il comune di Atrani. Qui il primo cittadino, Luciano De Rosa, vieta l’utilizzo dell’acqua potabile, erogata dalla rete comunale di distribuzione, per usi diversi da quello civile e domestico.
E’ dunque vietato irrigare o innaffiare orti, giardini, prati o piscine, lavare auto o piazzali. Il primo cittadino invita anche i cittadini ad una maggiore responsabilità per evitare che l’acqua sia sprecata.
Per questo motivo invita a riparare qualsiasi perdita d’acqua; utilizzare l’acqua di lavaggio di frutta e verdura per innaffiare le piante; utilizzare l’acqua di cottura della pasta per il primo lavaggio delle stoviglie e preferire una doccia veloce al bagno in vasca. Ancora si invitano i cittadini ad evitare di far scorrere in modo continuo l’acqua durante il lavaggio di denti o la rasatura della barba e utilizzare le lavatrici e lavastoviglie solo a pieno carico.