Gerry Scotti è tornato al centro dell’attenzione, ma questa volta non c’entra la televisione o i suoi programmi di punta. Rimarrete sorpresi nello scoprire che ha dovuto ricorrere ai legali per quanto riguarda i social. Vediamo insieme cosa è successo.

Gerry Scotti, un’icona della televisione

Gerry Scotti inizia la sua lunghissima e ricca carriera come speaker radiofonico perché quello era il suo mondo e il suo sogno. Poi un giorno, per puro caso, approda in televisione. Non ci mette molto prima di farsi apprezzare perché non solo è in grado di stare dinnanzi alle telecamere, ma la sua simpatia colpisce tutti. Il suo nome si impone maggiormente con il quiz show Passaparola per poi giungere al personaggio e al professionista quale è ora.

Ciò che apprezza molto il pubblico è che di lui si parla soprattutto per il suo lavoro e difficilmente è stato al centro di gossip, polemiche o scandali. In questi ultimi anni lo abbiamo visto al timone di programmi di grande rilievo come Caduta Libera, Chi vuol essere milionario, Lo Show dei Record, The Money Drop, Italia’s Got Talent e molti altri. In queste ore è apparsa una notizia che ha preoccupato i suoi fan in quanto avrebbe coinvolto i suoi legali. Ma vediamo nel dettaglio.

“Sono ricorso ai legali”: le parole di Gerry Scotti

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Gerry Scotti è un uomo e artista da televisione, ma in questi ultimi tempi di sta dedicando anche ai social. È vero, non è più un ragazzino, ma Gerry vuole stare al passo con i tempi e ha deciso di dedicarsi ai social come Istagram e Tik Tok. Durante un’intervista ha ammesso che si sta dedicando ad un suo sito che sarà parallelo a quello che ha già ufficiale.

Ha spiegato che sarà molto più leggero e buffo e comunque sta già ottenendo un discreto successo. Poi, un giorno, i ragazzi che lavorano con lui per il suo sito gli dicono che avrebbe potuto spaccare con Tik Tok, ma lui era perplesso. Così ha deciso di affidarsi a due Tik toker e di lavorare come “studente”. Ha poi continuato dicendo che non tutto è filato liscio come l’olio perché ha dovuto ricorrere ai legali.

Il motivo è semplice. Il suo sito era stato registrato 15 anni fa e glielo ha dovuto vendere dopo che ha dovuto dimostrare, con difficoltà, di esser lui il vero Gerry Scotti. Ha infine concluso che il sito è già pronto, ma sarà disponibile da dopo l’estate.