È di una 49enne di Roccapiemonte il cadavere ieri mattina a Castel San Giorgio. A fare la macabra scoperta un anziano che si era recato nel terreno di sua proprietà in cerca di cardi mariani, una pianta spinosa commestibile. Lo scrive LaCittà nell’edizione odierna oggi in edicola. Saranno gli esami a chiarire la dinamica della morte

Il cadavere della donna, in stato di decomposizione, si trovava lungo alcuni appezzamenti di terreno incolti. Il 72enne, che ha ritrovato il corpo della donna era giunto intorno alle 11 in via Chiummariello, nella frazione di Aiello. Il corpo della donna era adagiato sul lato destro e non presentava segni di violenza. L’uomo, sotto shock, ha immediatamente avvertito alcuni familiari. È stata la famiglia ad allertare immediatamente le forze dell’Ordine.

A una trentina di metri dalla stradina, sotto un albero di nocciole, versava il corpo privo di vita della donna. Sul posto sono prontamente intervenuti gli agenti della polizia locale di Castel San Giorgio che, sotto la guida del comandante Giuseppe Contaldi, hanno immediatamente provveduto a delimitare l’intera area intorno al cadavere.

In via Chiummariello, poco distante dal campanile di Campomanfoli, sono giunti i carabinieri, gli uomini della Scientifica e il pool di medici legali. Effettuati tutti i rilievi, intorno alle 15, il corpo della donna è stato trasferito presso l’obitorio dell’Umberto I di Nocera Inferiore a disposizione della magistratura. Il pm Claudia Colucci, titolare dell’indagine, nei prossimi giorni disporrà l’esame autoptico per chiarire le cause del decesso. Pare che la donna soffrisse di problemi psichici e fosse in cura presso una clinica. La madre con la quale conviveva ne aveva denunciato la scomparsa lunedì scorso.

Sarà dunque l’autopsia a sciogliere i dubbi su un caso che ha scosso l’intera comunità del salernitano. Novità sono attese già nei prossimi giorni per chiarire la causa del decesso.