“Millecinquecentosettantuno – Dove stiamo andando?”. Questo il titolo del libro di Bruno De Filippis, magistrato e romanziere, che sarà presentato giovedì 4 Maggio, alle 18, nell’aula consiliare di Vietri Sul Mare.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Giovanni De Simone e del presidente del consiglio comunale Daniele Benincasa, la giornalista Claudia Bonasi intervisterà, infatti, Bruno De Filippis, Presidente della Sezione Civile della Corte di Appello di Salerno, autore non solo di quest’opera ma anche di numerosi altri romanzi, attività letteraria che affianca abilmente alla produzione di rilevanti testi sul diritto di famiglia e della persona, stesura di testi di legge e consulenze presso le Commissioni parlamentari.
De Filippis, oltre alla sua attività professionale, si distingue anche per essere un apprezzato scrittore: parla nelle sue opere, principalmente, di amore, relazioni umane e di coppia, spesso ambientate in un altrove – il futuro – dove è ancora tutto possibile.
La trama
Cheyo e Wally, protagonisti del libro, sono due donne che provengono da pianeti lontani rispetto al nostro globo ma simili nel nome, Terra 10 e Terra 11.
Queste contattano un umano del vecchio mondo, Claudio, perché bramano M., un meteorite dai poteri misteriosi e straordinari.
Lo desiderano fortemente, come si legge nell’opera del professor De Filippis, in quanto quest’ultimo contiene una rarissima particella di anti-antimateria.
L’obiettivo è quello di recuperarlo ad ogni costo: per questo motivo Claudio, esperto geologo, sarà catapultato nel 1571 a Famagosta, dove si sta combattendo una guerra epocale tra la popolazione locale e l’esercito turco.
Tuttavia, il conflitto più complesso da vincere è quello interiore, che lo vede, peraltro, sospeso tra l’amore per sua moglie Carla e Jenny, conosciuto da lui in un altro dei suoi viaggi nel tempo.
Come spesso accade nell’ambito di eventi di questo tipo, non mancherà anche la lettura di alcuni brani è affidata ad Antonio Dura, direttore del magazine Puracultura.