Brave Ragazze è tratto da una storia vera? La verità

Questa sera andrà in onda su Rai Uno il film Brave ragazze. La pellicola realizzata nel 2019 vede tra le protagoniste principali Serena Rossi, Ambra Angiolini, Silvia D’Amico e Ilenia Pastorelli. Scopriamo dunque di che cosa parla la trama del film e la vera ispirazione che ha permesso al regista di realizzarlo.

Brave ragazze, la trama del film

Le vicende del film Brave ragazze si svolgono a Gaeta all’inizio degli anni 80. Anna, Francesca, Maria e Caterina sono quattro giovani ragazze che non riescono a trovare lavoro e che vivono una vita piuttosto infelice. Proprio per questo decidono di dare alla stessa una vera e propria svolta, cercando di cambiare in meglio il loro destino.

Anna ha due figli e svolge la mansione di donna delle pulizie in maniera piuttosto occasionale. Maria, invece, vive in un rapporto di coppia non proprio idilliaco in quanto il marito è un alcolista e, proprio per questa ragione, arriva spesso a picchiarla. Decide però di rimanere con lui in quanto il suo sogno più grande è quello di mettere al mondo un bambino.

Francesca detta Chicca e Caterina sono invece due sorelle che hanno dei sogni molto grandi. La prima vuole lasciare la penisola per recarsi in Inghilterra, mentre il sogno della seconda è quella di iscriversi presso l’Università di Roma. L’unico modo per inseguire i sogni di una vita è quello di compiere qualcosa che consenta loro di stravolgere il loro destino. Proprio per questo le quattro decidono di organizzare una rapina in una banca della loro piccola città.

Le vicende di Brave Ragazze si ispirano a una storia vera?

I fatti raccontati nel film Brave ragazze hanno come ispirazione un fatto realmente accaduto. Pare che infatti negli anni 80 una banda composta da alcune ragazze abbia deciso di effettuare una rapina alla banca della loro città. Queste sono state chiamate la Banda delle Amazzoni e sono entrate nella storia in quanto si sono travestite da uomini e hanno deciso di compiere questo reato ai danni dell’Istituto bancario.

Le donne in questione hanno agito ad Avignone, in quanto parliamo di ragazze d’origine francese. Pare che il regista abbia infatti raccolto molte informazioni su questo evento storico e che abbia poi deciso di ripresentarlo sullo schermo in maniera del tutto personale. Il vero nome delle quattro donne era Laurence, Carole, Malika ed Helene, alle quali si era poi aggiunta una quinta ragazza di nome Farija.

Questo evento ha sconvolto davvero tutti, poiché nella realtà queste sembravano essere donne di buona famiglia in quanto conducevano una vita serena e lontana dalle malefatte. Purtroppo ognuna di loro stava vivendo un brutto periodo ed è proprio per questo che hanno pensato di agire in questo mondo. Alla fine riuscirono ad uscire dalla Banca con 330.000 franchi e usarono molti di questi soldi per comprare cose per i loro piccoli. Nel corso del tempo misero in atto altre rapine ma, dopo alcune di queste, furono scoperte poiché vennero riconosciute da alcuni dipendenti della zona. Ognuna di loro ha ricevuto una condanna che spazia dai 6 ai 12 anni di reclusione.