Verranno istituite in memoria del compianto Salvatore Russo borse di studio da destinare agli ex allievi della Nunziatella. Il finanziamento a opera dei figli Giacomo, Gianluca e Benedetta. Le categorie coinvolgono gli studenti meno fortunati iscritti alle facoltà universitarie di giurisprudenza, medicina, economia e commercio. Lo rivela ilMattino.
Si è spenta lo scorso primo febbraio una vera e propria colonna portante dell’economia di Positano. Salvatore Russo era una persona di sani principi, schivo, di innata eleganza. Laureato in giurisprudenza, era soprannominato dai cittadini di Positano il Colonnello per aver frequentato da giovane la storica Scuola Militare Nunziatella di Napoli, al fine di conseguire il diploma di maturità classica.
Fin da quando era ragazzo si innamorò perdutamente della giovane Rosa Attanasio, con la quale aveva ben presto convolato a nozze. La moglie, insieme ai fratelli Mario, Carlo e Marilù Attanasio gestisce l’antica dimora palazzo Murat a Positano. La quinta generazione della famiglia Attanasio è oggi uno dei maggior riferimenti turistici del territorio, avendo vissuto i cambiamenti morfologici e sociali del territorio da oltre due secoli.
Rosa e Salvatore, dicevamo, hanno condiviso un percorso di vita scandito dall’amore per la famiglia e dai ritmi frenetici del lavoro. Hanno condiviso ogni attimo di gioia e di dolore, in una sorta di comunione di pensieri e di spirito nel privato e nella professione.
Tra le altre attività di famiglia ricordiamo Hotel Punta Regina, La Zagara e l’hotel Miramare alla Scalinatella. Salvatore Russo era un personaggio pubblico molto noto non solo in Costiera Amalfitana. Rappresenta indubbiamente un pezzo di storia del turismo della Città Verticale. La figlia Benedetta è stata anche assessore al turismo del Comune di Positano.
In sua memoria i tre figli istituiranno borse di studio da destinare agli ex allievi della Nunziatella meno fortunati e iscritti alle facoltà universitarie di giurisprudenza, medicina, economia e commercio