Boom di visite agli scavi di Pompei lo scorso fine settimana. Il sito archeologico tra i più importanti al mondo ha visto infatti più di 3 mila visitatori.
Un fine settimana vissuto quindi all’insegna di una normalità quasi riacquistata del tutto e all’insegna dei turisti e del bisogno di cultura.
Nello specifico gli scorsi sabato e domenica sono stati venduti, rispettivamente, 1503 e 1577 biglietti. Anche nel primo weekend di riapertura del Sito Archeologico le visite erano state tante e avevano toccato quota 2000.
La differenza tra il primo e secondo fine settimana di riapertura del sito è stata che, se nel primo a visitare il Parco era stata una maggioranza di visitatori del posto, adesso si sono visti anche i primi turisti stranieri.
Il direttore del Parco, Gabriel Zuchtriegel, ha riferito all’Ansa: “Piccoli gruppi di stranieri che si organizzano privatamente. Ogni giorno vado in giro negli Scavi per controllare personalmente i cantieri e per capire come reagiscono i visitatori nei percorsi proposti”.
I percorsi proposti ai visitatori conducono in oltre 30 domus e siti diversi mostrando loro l’Anfiteatro e la Palestra grande, ma anche la mostra ‘Venustas’, i Praedia di Giulia Felice e Via dell’Abbondanza, con accesso alle principali Domus e al Foro triangolare. Inoltre si possono visitare le Terme Stabiane, o la casa di Leda e il cigno.
Percorsi che invogliano i turisti, ma anche gli abitanti di Pompei e delle città vicine, a far visita ad un luogo storico della Campania, gli Scavi di Pompei, che è destinato a registrare altri boom di visite con la regione in zona gialla e la bella stagione in arrivo.